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Sono molto nervosa.
Sono nello spogliatoio che mi sto preparando per la mia prima lezione dopo tre anni.
Indosso un body rosa, le mezze punte e gli scalda muscoli.
Il rosa mette in evidenzia la mia pelle ambrata.
"Non essere nervosa" "Mel mi tremano le gambe" "tranquilla andrà tutto bene...e sei bellissima...si vede che sei nel tuo" "non è vero ma grazie" "è vero...ci vediamo dopo ,ti porto io a casa" "posso chiamare un taxi " "non se ne parla".
Oggi la mia macchina ha deciso di non partire e Mel mi sta facendo da autista.
Mi guardo l'ultima volta allo specchio.
Rivedo la vera me dopo anni.
Posso sentire le mani della mamma sulle spalle e il suo bacio sulla testa.
Diceva che ero la migliore ma che non esistono migliori senza sacrifici e lotte.
E io lotto Mamma ogni giorno.
Prendo le punte ed entro nel luogo sacro di ogni ballerina...L'AULA.
entro e vado alla sbarra "BUONGIORNO IO SONO MADAME LINOVE...VOGLIO CHE ENTRIATE IN AULA 15 MINUTI PRIMA DI ME E VI RISCALDIATE E A FINE LEZIONE PULIATE L'AULA. BENE...SIGNORINA TORRES...UN PASSO AVANTI VOGLIO VEDERE LE SUE CAPACITÀ E LA SUA RESISTENZA...RAGAZZE SCUOLA PUBBLICA NON VUOL DIRE DI BASSO LIVELLO...SIGNORINA MIMÌ PUÒ INIZIARE A SUONARE" questa donna mi piace.
La signorina Mimì è una donna con una postura rigida ma dagli occhi dolci.
Inizia su una base lenta e inizio degli esercizi alla sbarra.
Dopo un'ora di esercizi "signorina torres voglio vedere l'assolo di don Chisciotte...si metta in posizione prego" faccio di si con la testa .
Asciugo il sudore con l'asciugamano.
Dopo un'ora di punte fare don Chisciotte è dura ma posso farcela...devo!.

Dopo aver ripetuto tre volte l'assolo madame lenove dice che va bene e posso andare.
Non riesco quasi a camminare.
"SEI uscita finalmente" Mel mi aspetta fuori dall'aula e continua a parlare "ti ho vista...sei fantastica...Non sapevo fossi così brava...che stronza ti ha fatto rifare quel pezzo tre volte" alzo lo sguardo dai miei piedi che chiedono PIETÀ "non è stronza è normale...ha testato la resistenza delle mie caviglie..." noto che dietro di lei c'è Jacob e mi irriggidisco.
Mi imbarazzo a farmi vedere vestita così e poi sono tutta sudata.
"Si si resistenza...Non riesci nemmeno a camminare" ha ragione...devo togliere le punte per entrare nello spogliatoio...mi tagliano troppo la carne perché sono nuove.
"Dammi una mano a sedermi lì " le indico una panchina qualche passo distante da me.
Mentre Mel cerca di aiutarmi Jacob la sposta e mi prende per la vita per poi poggiarmi sulla panchina "lasciami sono sudata" sussurro imbarazzata "sei bella sudata" divento ancora più rossa e non rispondo.
Mi metto seduta e slaccio la prima punta e piano la levo...CAZZO...Poggio la testa sul ginocchio e slego l'altra.
Sospiro e mi tiro su camminando sui talloni ma vengo afferrata da due braccia e presa come una sposa "chiedere aiuto non fa male " parla con la sua voce rauca "mettimi giù " "hai paura che le altre ballerine mi saltino addosso?" " SMETTILA idiota non è uno spoiatoio solo femminile non siamo più bambine" lo guardo male e lui Serra la mascella "che cazzo vuol dire che gli spogliatoi non sono solo femminili ??" "Lo stai chiedendo davvero?" Sento Mel ridere dietro di noi "Mel a casa facciamo i conti!!" E Lei smette subito adesso sono io a sorridere di nascosto.
"Lì " indico la mia postazione.
Mi fa sedere e dalle docce esce un ballerino con solo l'asciugamano in vita...
Jacob si irrigidisce e si mette nella sua postura da cane da guardia e io inizio a prendere l'asciugamano e tolgo gli scada muscoli.
Chiudo l'asciugamano sul corpo e inizio ad abbassare le bratelline del body "ma che cazzo fai?" Guardo Jacob con un sopracciglio alzato "non posso fare la doccia vestita" si passa la mano sul volto e vedo che quel ragazzo ci guarda o meglio mi .
"Tu che cazzo guardi?" Il ragazzo scuote il capo divertito "Jacob smettila...Mel andate fuori faccio la doccia in due secondi " il ragazzo finisce si vestirsi ed esce non prima di avermi fatto l'occhiolino. Mel cerca di non ridere s Jacob lasciamo stare.

Quando l'acqua calda tocca i miei piedi per poco non urlo.
Cerco di fare il più in fretta possibile.
Metto la tuta e lascio le scarpe slacciate per non farle stringere.
Esco dallo spogliatoio e vado fuori dove trovo Mel che mangia un pacco di patatine e Jacob che fuma...la postura ferma la sigaretta tra l'indice e il medio...ha la mano destra e le dita tatuate...distolgo Lo sguardo e lo rivolgo verso Mel che prima che possa scappare le rubo il pacco di patatine e le do una mela e butto il pacchetto "nooooooo...dimmi che non l'hai fatto " "mangia la mela hai sudato tre ore per cosa" "oltraggio oltraggio...tu che cazzo ridi jac...adesso ti fermi al McDonald " mi giro verso Jacob che fuma ridendo ed è qualcosa di bellissimo...distolto lo sguardo e giro nella borsa...trovo una barretta al cioccolato "tieni questa ma niente McDonald " "cos'è?" "Ciocc..." "si si Si!!!" Inizia a saltare e mi sembra di parlare con Leo.
"Muovete i culi e andiamo " Jacob inizia a camminare verso la macchina e io a passo di vecchietta li raggiungo.

Amore Bugiardo #wattys2018 (CARTACEO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora