Il diario di Harry Potter

Capitolo 2

CAPITOLO 2.

14 Settembre 1990

Caro diario,

Ho appena scoperto che sarà piuttosto dificile diventare suo amico.

Come si può essere amici di qualcuno che ti piace così tanto da farti mancare l'aria?

Da mandare al diavolo il tuo autocontrollo con poche parole?

Più il tempo passa, più mi sembra di vedere un baratro tra me e lui che se solo provassi ad oltrepassare potrei entrare in un mondo sconosciuto pieno di punti interrogativi grandi quanto palazzi.

Stranamente oggi nessuno dei due sembrava prestare attenzione a tutto il resto (Come posso farlo se penso ogni tre secondi a lui? Non lo so appena trovo una risposta lo scrivo), ci siamo scontratti in mezzo al corridoio ed ho agito d'istinto...

l'ho stretto contro il mio corpo per evitargli una brutta caduta e quando ci siamo guardati negli occhi mi è sembrato che il mondo svanisse attorno a noi(Devo dire che è molto magro, ma anche muscoloso, ok forse non proprio muscoloso, ma potrebbe migliorare. Chissà come sarà tra qualche anno?).

Credevo che fosse arrossito per la troppa vicinanza ed invece era solo arrabbiato, mi ha urlato contro di non toccarlo ed era piuttosto agitato (Forse gli piaccio solo che non vuole ammetterlo), intanto a me il cuore ha deciso di esplodere in petto e correre le mille miglia.

Davvero non credo che altri potrebbero farmi sentire allo stesso modo, ma certo che lui è davvero un ragazzo capriccioso.

Chissà un giorno forse mi ritroverò a dover far qualcosa per lui...

Magari proteggerlo...

salvarlo dai cattivi e magari potrebbe vedermi con occhi diversi...

No! Dovrei smettere di illudermi tanto per lui sono solo uno Sfregiato.