Capitolo 9

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Capitolo 9.

La mattina arrivò svelta, Goku e Vegeta avevano dormito insieme.

Ad entrambi era mancata la sensazione di avere il corpo dell'altro vicino e cullarsi in quel calore.

Vegeta fu il primo a svegliarsi e osservò Goku che dormiva tranquillo, ma non resistendo alla tentazione posò le labbra sulle sue.

Goku immerse la mano nei suoi capelli e ricambiò quel semplice gesto aprendo lentamente gli occhi, quando si allontanarono Vegeta aveva messo su un musetto offeso.

L'uomo nel vederlo in quello stato sospirò: «L'ho fatto di nuovo. Avevo promesso che non ti avrei mai lasciato ed invece sono stato via un intero anno senza prima chiedere a te cosa ne pensavi e se i miei sentimenti erano ricambiati come in passato»

Vegeta l'osservò attentamente, ma sapeva che non sarebbe mai riuscito ad essere arrabbiato con lui per questo motivo si limitò a dire: «Mi dispiace. So che l'hai fatto per farmi capire se quello che provavo per te fosse veramente forte» s'interruppe un attimo per poi aggiungere: «Voglio solo che mi prometti di fare l'amore con me appena il pericolo sarà passato»

«Ti prometto tutto quello che vuoi, Vegeta» rispose lui tranquillamente stringendolo in un dolce abbraccio chiudendogli la bocca con le sue labbra.

Alcuni minuti i due si alzarono dal letto ed andarono a fare colazione per poi andare direttamente la palazzo del supremo dove iniziarono il loro allenamento.

*****

Passarono due anni ed una navicella spaziale giunta da lontano atterrò sulla terra.

Goku e Vegeta erano pronti ad affrontarlo.

Lo scontro tra di loro fu lungo e faticoso, ma alla fine i due Saiyan riuscirono a sconfiggere il nemico.

Vegeta si gettò tra le braccia di Goku, era riuscito a raggiungere il quarto livello nella sua trasformazione ed era felice anche perchè entrambi stavano bene e non poteva desiderare di meglio.

Goku lo strinse in un caldo abbraccio lasciandosi cadere sull'erba per diversi minuti si baciarono ed alla fine Goku teletrasportò entrambi nella stanza del ragazzo alla Capsule Corpo.

La madre del ragazzo sentendo del rumore nella stanza entrò e sorrise nel vedere che i due stavano bene, per questo chiuse la porta e li lasciò nella loro intimità.

Da quel momento potevano restare tranquilli fino alla prossima minaccia nemica. 

Sono solo se tu non sei con meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora