Never stop dreaming 💙👑(COMPLETO)

Un altra persona

Dopo aver fatto dei ragionamenti decisi di chiamare mia mamma. "Pronto mamma", dissi con la voce tremante e con le lacrime, "Pronto Ashley che cosa vuoi.?"
"Mamma ti prego ritorna da me possiamo essere una famiglia tutto insieme perché fai così, tu dicevi che ero la tua bambina non è giusto perché la mia vita fa così schifo mamma perché dimmi cosa ho fatto di male?", "Ashley io ho sofferto tanto per tuo padre, e per non soffrire più ho deciso di abbandonarti perdonami."dopo che sentì quelle frasi così dolorose gli dissi "Mamma come puoi dire una cosa del genere per colpa tua sto soffrendo mi faccio schifo da sola te ne sei andata e mi hai lasciato qui da sola come un ama cretina, non solo avevo perso il papà, ma avevo perso anche la persona che nella mia vita contava più di tutti guarda mi fai pena, quando sai di aver sbagliato io sono qui ma non pensare che mi tratti come chissà chi perché io non me lo merito", detto questo gli ho chiusi il cellulare in faccio e lo lanciai per terra. Quando decisi di uscire per prendere dell'aria fresco lo vidi con un altra ragazza, per non farmi notare mi affrettai per non farmi vedere. Prima di girare l'angolo lo sentì che mi chiamava ma io non gli diedi ascolto. Lui era l'artefice di tutto è stato lui che mi ha fatto rovinare u rapporti con la mia famiglia ed è stato lui che mi fece rinunciare al mio sogno più grande. Ero davvero persa, ma non potevo rinunciare alla mia vita per un coglione come lui. Passai per circa 5 ore quando in vicolo vidi dei ragazzi che fumavano, e avevano delle siringhe in mano. Li fissai per circa 2 minuti quando un ragazzo mi disse "Vieni qua bella ragazza", io non ci volevo andare perché sapevo a cosa sarei andata in contro ma il mio corpo si muoveva da solo. Quando arrivai mi dissero "Sembri infelice vero?", "Si lo sono e quindi", "Tieni iniettati questo ti fa sentire più forte e meglio. Io non volevo perché mi ero decisa che la mia vita sarebbe cambiata, ma avevo bisogno di qualcosa che mi facesse sentire più forte e più combattente per ricominciare da capo, così presi la siringa e mi iniettai tutto il contenuto. Mi sentivo già meglio era proprio vero ringraziai i ragazzi e me ne andai a casa. Quando arrivai mi sentivo in altra persona diversa, non ero più io quella specie di sostanza non mi piaceva più, avevo la vista annebbiata e le gambe non mi reggevano più quando ad un certo punto sentì un ragazzo che mi portava dentro una macchina, ero confusa sentivo voci, non capivo cosa mi stava accadendo. Avevo paura forse quei ragazzi erano amici di quel coglione di Demetre e mi volevano solo fare del male, non riuscivo più a pensare e a parlare sapevo solo che ero in pericolo e forse nessuno avrebbe potuto salvarmi.
————
Rieccoci qua anche la fine del 11 capitolo è arrivata sono molto contenta di come sto procedendo.
Non abbiate timore ditemelo se non vi piace.
Adesso preparatevi per il 12 capitolo e rimanete sempre aggiornate/i.
Buona lettura e buona continuazione

Aloa baci