Ti amo

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Più passarono i mesi e più eravamo innamorati, "Ehi amore mio come stai oggi?",mi disse entrando nella camera "Mi fa male solo la testa, ma quando ci sei tu e tutto diverso".
Lui si precipitò subito sopra di me e con una spinta entrò dentro di me, mi faceva sentire bene, più libera e più tranquilla, "Piccola dimmelo se sentì dolore", "No tranquillo, ti amo".

Michael
Lei era tutto per me, da quel giorno che l'avevo salvata, mi era entrata nel cuore, senza di lei non potevo stare e io la facevo sentire l'unica. "Ti amo Michael grazie di tutto", mi diceva mentre si godeva il momento che le stavo dando. Le avrei promesso tutto l'avrei fatta rivivere da capo con me accanto a lei, la dovevo proteggere da tutto soprattutto da quel bastardo.

Ashley
Mi stavo godendo tutto di lui lo amavo così tanto che a l'idea di perdere pure lui mi faceva stare malissimo.

Verso le 12.00 dovevamo mangiare ma in casa non c'era niente, e Michael decise di portarmi in un ristorantino vicino casa.
Verso le 2:30 finimmo di mangiare era davvero tutto molto buono. Mentre ci incamminavamo verso casa vidi di nuovo quel bastardo che con le mani mi fece un gesto di morte. Subito avvisai Michael che mi strinse a se e gli fece il dito medio a Demetre. Ero terrorizzata, pensavo di vivere la mia vita in pace con l'uomo che amavo e cercare di essere serena, ma invece dovevo subirmi tutto ciò.

Le ore passavano subito in che era mattina era già sera e io mi sentivo ogni giorno di più stressata. Decisi di andare da una psicologa per scaricare la tensione ma, poi decisi che era meglio di no, anche se sapevo che non potevo tenere tutto dentro. Michael se ne accorgeva dei miei cambiamenti d'umore però io ero così non potevo farci niente, ero così per colpa di quel diavolo, ero così perché non avevo infranto tutti i miei sogni ed ero così perché mia madre be mia madre mi aveva abbandonato.

Michael
La vedevo sempre triste e non riuscivo a capire il perché,
fino a che una mattina mi piazzai davanti a lei e mi feci raccontare tutto. "Io sto male perché quel diavolo mi a rovinato la vita, a distrutto i miei sogni, si è preso la mia verginità e soprattutto ha cercato di ammazzare la mia mamma", ora capivo perché era così triste tutto è iniziato da quel bastardo non ci potevo credere.

Ashley
Dopo che mi sfogai con Michael decisi di prendere un po' d'aria fuori.
Mi sentivo seguita avevo paura, e mente facevo retromarcia per tornare dentro, lui mi circondo e mi mise dentro la sua macchina. "Lasciami stare , capito basta non c'è la faccio più bastaaaa".
Lui mi guardò e rise ad un tratto mi spinse fuori dalla macchina e si posizionò sopra di me, non riuscì nemmeno a capire dov'ero che lui si spinse dentro di me. "No lasciami noooo sei un bastardo".

Dopo che mi aveva violentata mi porto a casa e mi disse "Buonanotte principessa" .
Ero davvero schifata e non ce la facevo più volevo morire.
———
Eccomi qua anche questo capitolo e finito, ditemi se vi piace questa scelta che ho fatto di far parlare raccontare anche il pensiero di Michael.
Vi aspetto per il 14 capitolo, buona continuazione buona domenica
E soprattutto buona lettura.
Lasciate tante belle stelline se volete

Aloa baci

Never stop dreaming 💙👑(COMPLETO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora