Mi siedo e impugno la matita,
Tento,invano,di creare qualcosa.
Nulla.
Soltanto la triste morsa del demone.
Tenta di trascinarmi lontano.
Lottare non basta,
Mi arrendo.
Esso si avvinghia e mi stringe,
Mi lascio andare al suo tiepido abbraccio.
"Non preoccuparti"sussurra,
"Qui sarai felice."
L'oscurità ingloba il mio corpo.
Nulla è reale,
Tranne l'abisso.

STAI LEGGENDO
La decadenza dell'individuo
PuisiUna raccolta di poesie personali riguardanti l'uomo e i molteplici lati della sua natura, fino alla sua decadenza interiore, causata da un mondo che non é in grado di accettare.