L'amore che ci lega#rederica

Fefé❤️😍

Cinque giorni dopo,Riccardo é negli studi elios.
Mi hanno convocato oggi,ovviamente non mi hanno detto il motivo.
Chiara mi ha scritto dicendomi:10.30 nel l'ingresso ma non tardare,la persona che vuole parlarti non è clemente come me,o meglio lo é ma odia i ritardatari.
E io sto aspettando questo signor/signora puntualità già da cinque minuti.
-Riccardo eccoti!-
Sento questa voce totalmente familiare e difficile da fraintendere proprio alle mie spalle.
-Maria ciao!-
Inizio a fare mente locale e cercare riavvolgendo il nastro dei ricordi per trovare la ragione di questa convocazione.L'unica cosa che potrebbe mettermi nei guai è la serata in un locale a Roma con Andreas.L'unica.Per il resto sono senza macchia.
-Sei curioso vero?Voglio tranquillizzarti,non c'è un motivo...Voglio parlare...Voglio sapere a che punto del percorso sei...-lo dice con tono pacato,senza essere invadente ma con un affetto quasi da mamma.
-Maria sto iniziando a capire,ho smesso di farmi mille domande e ora sto lasciando fare al cuore...-
-Non vuoi dirmi a chi ti sta portando il cuore?-
-Non ora,non sono ancora sicuro. -confesso io con la paura che possa offendersi.
-Allora facciamo una scommessa,ora devi andare in esterna e io scommetto tutto quello che vuoi che é la persona con cui uscirai ora quella che il cuore ti sta indicando.E te lo dice già da un po'di tempo...Se ho indovinato decideremo la vincita,ovviamente il giorno della tua scelta...-
-Vedremo all'ora!-
Ma anche Maria ora si mette a fare supposizioni sulla mia futura ragazza?Ma dico io,gioco d'azzardo con la mia vita?Ma un covo di matti questo!
-Vai ora,vai!Non vorrai far tardi?!-dice sorridendo.
Mi metto a correre salutandola con la mano mentre mi reco verso l'uscita.
La macchina mi aspetta e io mi lancio dentro per paura che questo ritardo di cui Maria parlava possa essere un problema.Mi ha messo agitazione questo discorso...Lei pensa che questa ragazza,quella che da qualche parte di Roma mi sta aspettando sia LA ragazza della mia vita,quella che prima o poi mi farà battere il cuore.
E con mille pensieri nella testa non mi rendo neanche conto che la macchina si é fermata e che l'autista mi sta chiamando già da un po',é proprio ora di scendere.
C'è un prato,c'è tutta la redazione non molto lontana dalla macchina e c'è qualcun altro che non riesco ad identificare.Mi avvicino e dopo aver salutato tutti mi fanno segno di entrare ancor di più in quel parco verde e finalmente riesco a mettere a fuoco:sono Fede e una signora,quasi sicuramente sua madre.
Mi avvicino e me la presenta,sembra così dolce.Lei mi abbraccia ma dopo pochi secondi mi dice-Io ti devo abbracciare di più perché hai fatto una cosa straordinaria con Fefé,l'hai fatta aprire di più.-mi dice stringendomi forte e con un sorriso finalmente felice.Sono felice per Fede,anzi per Fefé ,sono davvero orgoglioso di essere stato parte di questo piccolo cambiamento,lei é testarda,lei é permalosa non avrebbe mai ammesso che il bisogno della sua famiglia era enorme,ma io l'ho letto nei suoi occhi quel bisogno,io l'ho capito che  di mancanza ne ha avute parecchie e oggi,vederla vicina a sua madre mi commuove.
E mi viene da ridere perché parlano nello stesso modo,sto bene perché sono delle persone belle e mi sento bene.
Mi fa vedere delle foto di Fefé piccolissima e mi dice che pesava più di tre chili,non la riesco proprio ad immaginare proprio una Fefé grassottella anche perché ora con un soffio di vento volerebbe...
-Però tu Riccardo,te posso di una cosa?Cerca a sbrigate a sceglierla perché io sto proprio...-e la interrompo completando la frase-con l'ansia?-dico ridendo...
-Brava,hai detto na cosa sensata-dice Fefé sorridendo.
E io dico una frase da paraculo a livelli astrali-Facciamo che se la scelgo,la scelgo solo per la mamma.-
E ho colpito nel segno,é felicissima.Mamma Carta mi adora già.Ecco ma ora io sto adorando lei perché ha appena detto che sa cucinare benissimo e che i cannelloni sono una specialità di famiglia...Io adoro i cannelloni,io adoro mangiare.
-E se scegli Fefé sarai il mio quarto figlio.E l'importante é che rendi felice Fefé.-
Che donna bella che é.É semplice ma mi ha fatto sentire tanto importante,non ha fatto altro che ringraziarmi e farmi sentire il "benvenuto in famiglia."Ci salutiamo e la vedo allontanarsi.
-Riko ti ho presentato mamma perché voglio darti dimostrazioni per il futuro,beh lei fa parte del mio futuro..-
-Che bella tua mamma...-E mi guarda e lo riconosco quello sguardo.É felice.
-Devo dirti una cosa.-e con un secondo si rabbuia.Teme sempre le brutte notizie.-cosa?-
-Che la volta scorsa sono stato bene con te sopratutto la fine,quando ci siamo abbracciati.-e cerco di non guardarla in viso perché mi imbarazza tantissimo dire queste cose e lei fa un sorrisetto percependo benissimo il mio stato d'animo.
E parliamo di noi e di ciò che vorremmo fare dopo la scelta,io le confesso che la prima cosa che farei é presentarla ai miei amici,che la adorano,ma questo non ho potuto dirlo.Poi vorrei presentarla ai miei genitori,e sarà questo un passo davvero importante dato che mamma e papà non hanno mai conosciuto una mia fidanzata.
-Non vedo l'ora di conoscerli.-
E non è intimorita per niente dai progetti futuri,anzi!Quella luce negli occhi dice proprio che é il desiderio più grande che ha.
-Mio padre é divertente ,ti fa morire...-ci ho pensato mille volte a papà che incontra Fefé,sono due simpaticoni,sicuramente apprezzerebbe più Fefé che Giulia...Col tempo vorrebbe più bene a Fefé che a me che sono suo figlio...potrei immaginarli a ridere di me sul divano.
Vedo Chiara e Raffaella farci segni,ciò significa solo una cosa:dobbiamo salutarci.
Fefé si alza,io mi alzo.Lei viene verso di me per darmi quei soliti due baci sulla guancia ma io non ci sto,l'avvolgo tra le mie braccia e non riesco più a frenarmi.
La bacio sul collo,e la stringo.
Le accarezzo i capelli,chiudo gli occhi,e la stringo.Più forte di prima,con più voglia di prima.Le bacio una guancia,con gli occhi ancora chiusi,e sorrido.Perché non c'è niente di meglio al mondo di me e lei in questo momento.
E lo so benissimo che il tempo é passato ma io non riesco proprio a staccarmi,io riesco solo a sentire il mio cuore che batte all'impazzata,il mio bisogno impellente di stringerla ancora più forte ma nello stesso tempo la paura di fargli male.E continuo a  stringerla e accarezzarla mentre lei mi lascia una scia di piccoli baci sul collo.E non saprà mai quanto questi baci mi stiano facendo bene,non saprà mai che già ne sono dipendente.Non so con quale forza io sia riuscito a farlo ma ho sciolto l'abbraccio.Per la prima volta ho sentito il mio cuore battere di una musica propria,cioè il mio cuore non batteva solo per continuare a vivere,il mio cuore batteva per i gesti di un'altra persona.
Cammino verso la redazione fino a quando vengo distratto dal suono di alcuni passi,mi volto ed è lei.É di nuovo di fronte a me e azzero la distanza che ci divide con un tempo record e l'accolgo di nuovo tra le mie braccia,le copro una guancia di baci e le accarezzo i capelli mentre lei mi abbraccia.
Non so come lasciarla andare questa volta.
Il suo profumo mi strega ogni volta.
I suoi occhi mi gridano di rimanere,ma non posso farlo.
Devo lasciarla libera ed infatti,dopo pochi secondi ci lasciamo davvero questa volta.

Amatemi,capitolo lunghissimo oggi;lasciate sempre una stellina e un commento.Vorrei dirvi grazie perché siamo a 1000 visualizzazioni e grazie perché siamo entrati anche nella classifica delle storie d'amore più belle.Se la mia storia sta avendo questo  piccolo successo é solo GRAZIE a voi.
Baci❤️🙈,
ps:vorrei avere più commenti per sapere cosa pensate della storia e sono curiosa di sapere quali sono i vostri pensieri🙉🙊😏🤓