Sable-Eye

Strana Combinazione

Quel ragazzo era appena volato via..

"Hai sentito,ha detto che non si dimenticherà!!" Disse Reddie entusiasta

"In realtà ho sentito che ti chiamava strana,haha" Dissi scherzando

"Ma no..!Ho realizzato il mio sogno di incontrarlo!"Esclamò

"Vabbe,che ne dici di tornare all'appartamento?" Chiesì

"Si,però poi devo tornare a lavoro,e poi non hai mica intenzione di camminare vestito ancora da Sable-Eye"

Guardai con cosa ero vestito per poi ricordarmi che ero ancora vestito in quel modo

"Me ne ero dimenticato..."

"Aspetta qui,vado all'ambulanza e ti porto qualche ricambio"

"Okay.."

Reddie se ne andò in fretta mentre io ero rimasto in quel parco quasi deserto,finche non decisi di muovermi un po'.. Camminai pensando di aspettare Reddie fuori al parco quando...

"Ecco,è lui quello che cerchiamo"

Due uomini dall'altra parte della strada mi videro e cominciarono a correre verso di me,io all'inizio non capì..

"Che cercate?Perfavore niente video"
"Nessun video" uno di loro dalla sua tasca fece uscire la sua mano per poi darmi un forte pugno seguito da una forte scossa elettrica che mi mise subito con le ginocchia a terra

"C-cosa v-volete da me?"Chiesi guardando la mano del tipo è notai che indossava uno strano guanto con dei piccoli cerchi blu

"Noi niente, ma il capo ha un problema che deve risolvere con te,quindi sai com'è.. È il capo" rispose uno degli uomini

"Chi sa cosa gli ho fatto a questo vostro capo, o meglio Man... Non è vero!? "Chiesi esclamando

Dal nulla ecco che appare davanti a me di nuovo la ninja

"Lasciatelo stare" disse lei molto convinta

"E lei chi è ora? " I due furono confusi

"Senti, non abbiamo tempo da perdere" L'uomo uso quella sua mano per mantenerla per il viso senza darle tempo di difendersi e con il suo guanto lancio una scarica elettrica che la mise immediatamente K.O

"Lasciala andare,sono io quello che volete non lei" Dissi cercando di alzarmi

"Certo, ma lei è una delle leali serve di Man"

Fui scioccato da quella sua risposta prima di perdere conoscenza prendendo un colpo da entrambi

"Idiota!" Sentivo una strana voce
"Svegliati imbecille!!" Qualcuno mi stava scuotendo la testa

Apri gli occhi e notai che avevo la scarpa della ragazza in faccia mentre pressa con forza per schiacciarmi il viso

"Puoi levare il piede, sono sveglio..." Dissi

"Bene, perché ora mi devi spiegare come usciamo da qui..?"

Osservai il posto in cui ci avevano portati ed era in una stanzetta con una porte di ferro

"Non lo so" risposi

"I miei coltelli sono inutili contro quella porta e la porta sembra l'unico modo per uscire..." Mi disse

"Quindi tu lavori per Man?" Chiesi

"Come fai a saperlo? Bhe, comunque non direi lavoro... Diciamo che vivo per esaudire i suoi desideri"

"Lui o lei non è una buona persona..."

"Lo sai, uno dei suoi desideri è la tua morte"

"Mi chiedo perché non mi hai tolto la maschera mentre ero ancora a terra, ma... " Mi tirai via la maschera per poi continuare: "Sei pronto a uccidere uno che tu stessa hai salvato?"

"Suicida!! Sei tu Calzamaglia boy..!?" Fu davvero sconvolta...

"Scusami se ti ho nascosto ciò, ma sto facendo tutto questo per una persona"

Lei cadde a terra per poi togliersi la propria maschera

"Non ci credo che la persona che ho salvato è la ragione dei miei problemi.. "

Non dissi nulla

"E chi è questa persona?" Mi chiese

"Per mia figlia... Tutto ciò è solo per ritrovarla..."

"Ci tieni molto... " Disse abbassando lo sguardo

"Bhe, tu hai qualcuno?" Le chiesi

"Ti sembra un buon momento questo!!? Dobbiamo uscire da qui prima che sti pazzi ci massacrano a sangue freddo!!" Esclamò

"Guarda un po' chi chiama la gente pazza" Dissi

"Non sono pazza, chiaro!!?" Cominciò a gridare

"Ok ok, spero che ciò funzioni" Mi alzai e mi avvicinai alla porta

«Devi imparare a focalizzare tutto su una sola cosa, se vuoi far uscire un energia potente devi liberare la mente, almeno così mi disse la strega, io occupo la mia solo di pensieri e ricordi che non sono negativi, ogni pensiero può influire su l'energia che cerchi di far uscire da dentro e ricorda non esagerare mai, specialmente se non sei abituato a fare ciò, potresti ritrovarti a terra addormentato o peggio svenuto...»
Queste furono le sue parole e così cominciai a focalizzarmi, più volte senza però riuscirci

"Accendi i tuoi poteri, no.. " Mi disse

"Non è così facile"

"Cerchiamo almeno di non morire" Disse avendo perso le speranze

"Potrei almeno sapere il tuo nome?" Chiesi

"Certo che tu non capisci proprio la situazione eh, ti ho detto che non ho un nome.. " Mi rispose

"Wow..."

"Almeno non c'è lo avevo, finché non ho incontrato lui... Mi ha dato un nome così stupido, eppure non lo sa che a me piace, Roxy... Così mi chiamava"

"Allora c'è l'hai un nome!" Fui molto contento

"Si, e ora perché non trovi un modo per farci uscire?"

"Ci riprovo" Dissi per poi riavvicinarmi alla porta di ferro

Stavolta riuscì a concentrarmi bene e focalizzai le mie energie sulla mano destra che sembro ricoperto da un calore molto forte

"Woo... " Roxy fu meravigliata

Quando fui certo di aver concentrato abbastanza energia tirai il pugno sulla porta e la porta si stacco completamente facendo un lungo volo e portandosi con sé anche una delle guardie davanti a quella porta

"Lo già visto fare da qualcuno... Dove lo hai imparato!?" Mi chiese

"Ti racconto tutto dopo, ora cerchiamo di scappare da questo posto.. "

"Nella cella 103" Gridarono alcuni uomini che si stavano avvicinando

"Stanno venendo, sei pronta?" Le chiesi

"Sempre!" Mi rispose sfregiando uno dei suoi cortellini

"Hanno scherzato con le persone sbagliate" Il mio occhio si illuminò mentre uscivo lentamente dalla stanza