My Oxygen || DRAMIONE || FF

CAPITOLO 2

Draco's pov:

La Granger era lì, con le lacrime che le rigavano le guance: avevo oltrepassato il limite.

Mi avvicinai e feci sparire le funi.  

Una miriade di domande attraversarono la mia mente, ma la più insistente era:

-perché me la prendo sempre con lei?-

E a quella non trovai una risposta sensata.

-Io...mi dispiace- dissi

Stammo a guardarci per un po' di tempo: era davvero bella...

La baciai.

Non so perché, ma lo feci.

Nei suoi occhi c'era solo confusione.

Uscì a passi veloci dal bagno, con gli occhi lucidi, senza dire nulla.

E mi sentii stupido.

Tanto.

Hermione's pov:

Corsi fino alla Sala Comune Grifondoro e ci arrivai in pochi minuti, incurante delle scale che cambiavano, di alcuni gradini che si spezzavano e dei quadri che parlottavano fra loro.

-Parola d'ordine?- chiese la Signora Grassa

-Lux- risposi frettolosa

Andai a sedermi di fronte al camino e ripensai a tutto: a Malfoy, al bacio...

PERCHÉ?

Forse lo aveva fatto di impulso.

Sì, era sicuramente così.

-Hermione! Cosa ci fai qui?- era Harry, preoccupatissimo, con Ron al seguito.

-Andate a lezione...non mi sento    bene...dopo forse vado da Madama Pomfrey...- risposi fingendomi stanca.

Dopo una decina di minuti rimasi sola... guardai fuori dalla finestra:

Nuvole, ovunque.

Riempivano quel cielo ritenuto forse troppo azzurro.

Quel cielo che assomigliava così tanto agli occhi di Draco.

NO.

Quel cielo che assomigliava così tanto a un campo di girasoli con un Dissennatore nel mezzo che faceva ingrigire il tutto.

Ecco.

Un barbagianni picchiettò sul vetro e, quando gli aprii, depositò un foglio di pergamena piegato grossolanamente.

"Esci dai dormitori."

Sospirai.

Chi poteva essere?

Uscii dai dormitori e da dietro una colonna sbucò fuori Malfoy.

-Che vuoi?- chiesi fredda.

-Quelli che è avvenuto è stato frutto della mia impulsività, cara la mia Granger.- tagliò corto.

Le mie guance si colorarono.

Diamine.

Dovevo sembrare fredda, indifferente a ciò.

E invece no.

Un ghigno comparì sul suo volto.

-Cosa c'è Granger? Delusa?- chiese

-Proprio per niente!- esclamai riducendo gli occhi a due fessure -almeno non ho un furetto viziato che mi corre dietro!-

-Ok, questo è troppo!- esclamò incazzato afferrandomi per i polsi e facendomi sbattere la schiena contro la colonna.

-Sporca Mezzosangue!- disse stringendomi i polsi

I suoi occhi grigi appena si incontrarono con i miei gli fecero diminuire la presa

-Malfoy, smettila!- implorai dolorante

Lui fu colto alla sprovvista dal mio tono di voce flebile e allentò di molto la presa.

Bastò un attimo.

Uno schiaffo colpì il viso della serpe e la guancia si arrossò visibilmente.

-...e ora se vuoi scusarmi..- dissi incamminandomi verso la Sala Comune Grifondoro

-..non finisce qui Granger! Prima o poi ti innamorerai di me, come fanno tutte! E ci vorrà poco, cara la mia mezzosangue!- esclamò fiero sputando a terra.

-Vedremo...- risposi al biondino dandogli le spalle, pronta ad entrare in sala comune.

-VEDREMO.- lo sentii ripetere.