Capitolo sette

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Pov. Liam
'Che deficiente che è! Una cosa gli avevo chiesto, UNA!
E LUI CHE FA? GIUSTAMENTE DICE CHE MI PIACE ZAYN! Ma complimenti Liam, di chi ti vai a fidare? Manco con tuo fratello ti puoi confidare che va a spifferare tutto..'
Mi sento tradito... mi ero confidato con lui e credevo di avere la certezza di poter stare tranquillo... credevo che questa cosa rimanesse fra me e lui...
In stanza non ho parlato a nessuno della mia sessualità e il fatto che Harry abbia fatto così mi ferisce perché l'ha detto come se fosse una sciocchezza... sa cosa ho dovuto passare per questa cosa, a partire dalla famiglia, agli amici e alla scuola.
Non volevo perdere ne Louis né Niall perché mi trovo bene con loro, ma soprattutto non volevo perdere Zayn...
È vero che lo conosco da poco ma per me è molto importante...

Dopo essere uscito dalla nostra stanza sono corso verso gli ascensori e sono andato sul terrazzo che si trova sul tetto dell' ospedale, con la speranza di stare un po' solo.
Ho cercato un angolo appartato, mi ci sono seduto e ho circondato le gambe con le braccia, dopodiché ho seppellito il viso al loro interno.
Inizio a pensare ai ragazzi e a cosa potrebbero dirmi una volta tornato in camera, e nella mia mente ci sono soltanto scenari dove mi ritrovo solo...
Mi accorgo di aver iniziato a piangere solo dopo aver sentito il tessuto del pantalone umido, e nonostante non ci riesca, provo a non farlo.
Stavo iniziando a trovare un vero amico in Zayn, e nonostante mi sarebbe piaciuto essere qualcosa di più per lui, a me andava bene... Volevo averlo vicino.
Iniziai a tremare a causa del nervosismo e del freddo.
Non so per quanto tempo rimasi lì, però dopo un po' mi sentii toccare la spalla.
Alzando il viso notai fosse Zayn.
Mi guardava con espressione neutra, non facendomi capire a cosa stesse pensando.
'Di sicuro non cose belle...".
Poco dopo si sedette vicino a me e mi abbracciò.
Rimanemmo in silenzio per un po' di tempo, poi iniziammo a parlare:
"Perché non me l'hai detto?.. credevo ti fidassi di me"
" io mi fido di te, però non potevo parlartene..."
"Perché no? Non ti avrei giudicato"
"Non ti ho detto niente perché quando le persone vengono a sapere che sono gay si allontanano da me.
Con voi sto bene e non volevo perdervi, o almeno non ora che mi sono affezionato a voi.
Non sapevo come potessi reagire tu come non so come hanno reagito Niall e Louis.
Mi dispiace Zayn." Terminai piangendo.
"Leyum... sta tranquillo" mi abbracciò "con noi puoi stare sicuro. Nessuno di noi ti giudicherà, e quando ti diremo qualcosa sarà soltanto per il tuo bene.
Non so Niall, ma fatto sta che io e Louis saremmo degli ipocriti a giudicarti..."
"Che intendi dire?" Chiesi nell'abbraccio.
"Louis non è etero... ed io nemmeno... Siamo bisex.
Ci siamo conosciuti in un brutto periodo e questo segreto ci ha uniti ancora di più.
Quindi... Con noi non devi nasconderti capito? Sono sicuro che pure Niall la pensi come me."
"Cosa te lo fa pensare?"
"Shippa le persone e ha detto di Harry e Louis e me e te come se nulla fosse. Una persona contro di noi non l'avrebbe mai detto se fosse stata contro a queste cose."
"Giusto... È che non voglio perdervi"
"Lee... non ci perderai. Siamo una famiglia ora, e la nostra famiglia è per sempre. Quando conosci persone in posti come questi te le porti dentro nonostante tutto... qualsiasi cosa accada te le porterai dentro e nessuno o nessuna cosa potrà strappartela dal dentro del cuore. Sono le emozioni che ci uniscono."
Sono rimasto colpito dalle sue parole... avevo capito non fosse un ragazzo che si fermasse alle apparenze, ma non me l'aspettavo così.
Sono felice ci sia lui con me in questo momento.
"Liam... posso farti una domanda?"
"Certo"
"È vero che ti piaccio?" Dopo questa domanda sento il suo cuore iniziare ad andare velocissimo, sembra voglia uscirgli dal petto.
Non voglio dirgli che mi piace, ma ormai mi vedo costretto....
"Si Zayn... Mi dispiace, non pensavo potesse succedere... Ti prometto che non farò nulla che possa darti noia, mi comporterò da amico normale e tutto per non farti sentire a disagio se necessario,... scusa..." mormoro, abbassando lo sguardo dal suo.
Ciò che accadde dopo mi spiazzò.
All'inizio rise, per poi prendermi il viso fra le mani e darmi un dolce bacio a stampo sulle labbra.
Mi sorrideva, e sono sicuro non ci sia cosa più bella di lui e del suo sorriso.
"Leyum, Hazz ha detto così perché anche a me piaci... iniziai a fargli domande su di te dalla prima sera... Stamani gli ho detto che avevo intenzione di fare qualche passo in avanti, e ha fatto così per aiutarmi... non voleva ferirti in alcun modo, a te ci tiene."
Mi prende la mano e gliela stringo. Sorridiamo e ci abbracciamo per un altro po', fino a quando non decidiamo di rientrare... Era febbraio ed era pure sera... Il freddo si faceva sentire ancora molto bene.
Entrammo in stanza mano nella mano.

'Non posso credere che Zayn mi ricambi...Se questo è un sogno non svegliatemi'

I ragazzi all'interno della stanza ci guardano e sorridono.
Niall viene zoppicante verso di noi e mi abbraccia: sono contento non sia un problema per nessuno di loro.

Ci mettiamo ognuno nei propri letti e aspettiamo la cena.
Mentre aspettiamo parliamo e concordiamo che cenare alle 18:00 è brutto.
Abbiamo dai 16 ai 17 anni per ora, e sembra che ci abbiano scambiati per degli ottantenni...
Niall a parte: lui mangia sempre e tutto.

Finiamo di mangiare e parliamo fino a tardi.
Zayn prima di coricarsi definitivamente nel letto si alza e viene ad abbracciarmi, dandomi il bacio della buonanotte.



ANGOLO AFFENAFFEH
Volevo dirvi grazie per le quasi 100 visualizzazioni. Grazie davvero e Sono contenta leggiate la mia storia.
Mi farebbe piacere se commentaste la storia dicendo ciò che pensate, e se lasciaste pure la stellina mi fareste ancora più felice.
Grazie ancora e alla prossimaa 💕

Larry,Ziam,Nosh- un ricovero specialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora