Solitude || YoonSeok

Scuse

Pov Yoongi
Oggi a scuola sono tutti strani di solito fanno sempre chiasso invece oggi sembrano che stiamo progettando qualcosa, forse posso chiedere a Hose- ah già noi abbiamo litigato,
In questi giorni non mi sento bene, devo ammetterlo mi manca troppo, lui e l'unico a rendermi felice, ho sbagliato tutto infondo di lui mi posso fidare... ma se mi facesse del male come tutti gli altri? È impossibile non è da lui però perché non riesco ad avvicinarmi?

<<ciao Mamma>>

<<ciao Yoongi come è andata la scuola?>>

<<bene>>

<<tesoro oggi devo andare a fare delle compere quindi non dimenticarti di portare le chiavi con te quando vai a lavoro>>

<<ok cosa devi comprare?>>

<<ah n-niente di importante>> la guardo stranito di solito mi dice sempre tutto non è da lei mentire

<<mmh ok>>.

Cavolo come vola il tempo sono già le 15:00 e devo andare al bar, non è la mia passione ma voglio guadagnare molti soldi per poi poter fare ciò che mi piace realmente, anche se non penso che il mio sogno si può avverare

<<ah non c'è nessuno devo aprire io il bar>>

<<ciao Yoongi>>

<<salve capo>> mi inchino rispettosamente

<<oggi dovrai chiudere prima>>

<<oh ok grazie>>

<<non c'è di che figliolo>>.
Le ore passano lentamente, non amo questo lavoro, non fa per me

<<salve vorrei un caffè>> alzo lo sguardo sentendo una voce familiare, Hoseok.... mi ha date del lei

<<certo lo porto subito>> mi allontano dal bancone e inizio a preparare il caffè, cavolo mi fa male tutta questa freddezza nei miei confronti tra l'altro è per colpa mia se adesso lui mi odia

<<ecco a lei>> senza farlo apposta la tazzina mi scivola dalla mano facendo finire il liquido bollente sul jeans di Hoseok

<<oddio scusami d-davvero io non volevo>>

<<wow mi odi talmente tanto da buttarmi il caffè addosso>> lo guardo dispiaciuto e ferito dalle sue parole, come può pensare una cosa del genere?

<<non l'ho fatto di proposito, non mi permetterei mai Hoseok>> mi avvicino alle sue parti basse con della carta e inizio a tamponare sulla macchia, cavo è imbarazzante la situazione, perché il mio cuore batte così forte?

<<lascia stare devo solo lavarli>> si alza allontanandomi bruscamente ed esce senza pagare.
È possibile che riesco sempre a rovinare tutto?.

Passate le 5 ore ritorno a casa saluto la mia famiglia ed insieme iniziamo a cenare. Finito di mangiare vado in camera e prima di addormentarmi sto un po' sul cellulare per poi cadere in fine tra le braccia di Morfeo.

<<Yoongi? Yoongi sveglia è tardi tesoro>>

<<mmh mamma>>

<<amore se non ti alzi farai tardi a scuola>> scuola? O cazzo e vero, mi alzo immediatamente dal letto mi vesto velocemente e mi catapulto fuori di casa arrivando a scuola verso le 8:10 entro in classe ottenendo lo sguardo di tutti puntato su di me

<<b-buongiorno>>

<<oh Yoongi buongiorno oggi hai fatto tardi per la prima volta>> dice la prof soppressa

<<mi scusi>>

<<già chissà che ha fatto ieri sera>> guardo V con sguardo omicidio ma tutta via non lo rispondo e vado a sedermi al mio posto.

<<smettila V>> mi giro sorpreso capendo subito a chi appartenesse quella voce, Hoseok

<<andiamo sto solo scherzando>>

<<beh non scherzare più con Yoongi>> il mio cuore perde un battito alle sue parole, e la prima volta che qualcuno mi difende, ho deciso dopo gli parlerò ho bisogno di lui mi manca troppo. Arrivato l'ora dell'intervallo decido di avvicinarmi a Hoseok,cavolo non so come iniziare

<<e-ehi Hoseok?>>

<<ehi Yoongi>> alza lo sguardo mostrandomi le sue occhiaie enormi, ieri non le ho notate, chissà da quanto non dorme...

<<tutto bene?>> dico preoccupato per il suo aspetto stressato

<<diciamo a te?>>

<<...no>> rimaniamo in silenzio per lungo tempo

<<beh se non hai niente da dirmi è meglio andare in classe tra poco suona>> si alza dalla panchina ma lo fermò prendendogli il polso

<<no! Aspetta Hoseok ti devo parlare>> si gira aspettando le mie parole

<<dimmi>> indugio un po' prima di parlare

<<allora?>> mi sorride rassicurandomi spronandomi a continuare a parlare

<<m-mi dispiace>> abbasso lo sguardo non facendogli notare i miei occhi lucidi

<<d-davvero i-io...mi manchi Hoseok t-tanto, tu sei l'unico che mi fa sentire essere amato, in questi giorni mi sono sentito male senza di te al mio fianco e..se non mi vuoi perdonare l-lo capisco>> mi mette una mano sulla guancia costringendomi a guardalo negli occhi

<<ma certo che ti perdono Suga, mi sei mancato tanto anche tu>> p-perché ho così voglia di baciarlo?

<<g-grazie>> fortunatamente il suono della campanella interrompe il nostro momento pieno di imbarazzo.

<<c-credo sia meglio a-andare in classe>> dico distaccandomi dal suo sguardo

<<g-già>>.