Capitolo 02: Coreografie marine e coreografie notturne

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Kalos~Luminopoli Medievale

Sbucammo fuori dal varco interdimensionale e questa volta l'atterraggio fu comodo e senza imprevisti.

Attterrammo dolcemente tramite i poteri astrali e poi sciogliemmo il sigillo della trasformazione tornando alla nostra forma reale.

Guardai bene intorno a me e vidi tutto verde.

Capii subito di essere in una foresta e verso est scorsi una piccola cittadina in stile medievale.

Quella era sicuramente kalos.

Ricordai solo allora che per le informazioni avremmo potuto chiedere ad Ellis,la nostra rotom-navigatore di fiducia.

"Accidenti scusami davvero...per tutto il viaggio ho dimenticato che ci fossi anche tu con noi.

Però come diavolo hai fatto a sopravvivere là dentro senza dire nulla?" dissi rovistando freneticamente nella borsa per farla uscire da quel soffocatoio.

Sentii qualche colpo di tosse e poi qualcosa schizzò velocemente verso il cielo e si fermò a mezz'aria.

Era lei che si muoveva ora veloce e ora lenta,ora a zig-zag e ora barcollando.

Si fermò poi di nuovo e si apprestò a schiantarsi al suolo.

"Ci penso io" gridai sperando di prenderla in tempo.

Si sentì un tonfo e poi non si vide più nulla a causa del fumo che iniziò a liberarsi da terra causando un rumore sordo e una scossa di elettricità partì diffondendosi nell' aria colpendo una certa mongolfiera che stava passando in quel momento.

Sulla mongolfiera si potevano vedere 2 persone e un meow e una volta colpito il pallone di aria calda dal fulmine, questo scoppiò e i tre gridarono all'unisolo "Ripartiamo alla velocità della luceeeeee!!!

Che tipi strambi pensai.

Speravo non si fossero fatti niente.

Poi andai ad aiutare Ellis a rialzarsi.

Coff coff "Ha....ha idea di cosa sia stare la dentro per giorni e giorni Sir Ikarus?" disse lei riprendendosi a fatica.

"Scusami ancora ma tra un trambusto e un altro ho dimenticato le cose importanti.

Comunque rimedio subito.

Il mio nome è Ikarus e non c è bisogno di usare il Sir visto che non sono nessun lord o barone di sto Cacnea.

Chiamami semplicemente Ikki!"
cercai di presentarmi nel migliore modo possibile e di non sembrare già un poveraccio.

"Il mio nome è Taiga e sono la compagna di Ikarus in questo viaggio.

Spero che ci guiderai in questo viaggio senza perderci possibilmente... grazie.

Diventiamo amici e rimaniamo tali!" disse con un finto sorriso a 32 denti per nascondere il fatto che già non si fidasse minimamente di Ellis.

Mi bastava poco per capirla.

"Ehi Taiga non cominciamo male con la nuova arrivata.

Cerchiamo di essere seri almeno sul lavoro" cercai di ricordarle dove eravamo e con chi eravamo.

"Serii?

Ma dai non sei minimamente credibile con quella espressione sul viso ahaha" affermò lei scoppiando a ridere.

"Eh?

Uff..va bene sarà anche così ma almeno con gli altri cerchiamo di non darlo a vedere.

Ci tengo a sottolineare che in quanto leader di un futuro gruppo

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