Come un gatto senza patria

5 1 0
                                    

Vagavo
come un gatto senza patria tra i miei pensieri.

Li osservavo
e con tocco felpato li sfioravo,
senza che mai realmente potessero acciuffarmi.

Ondulante e sfiancheggiando,

con calma

continuavo la mia notturna passeggiata.

In compagnia della solitudine e del vento fresco,
sorridevo ai loro discorsi da vecchi amici
ai quali si concedono sempre e solo i momenti più intimi.

Il silenzio delle dimore era armonioso e le luci spente nelle camere mi inviavano bagliori dai teneri sogni illogici e innitidi.

Conoscevo quella dimensione onirica come le mie tasche le quali
ogni volta in cui vi ci affondavo la mano,
mi regalavano una sorpresa differente.

Un soldo,

una caramella,

un bigliettino con un pensiero dimenticato.

Non c'è nulla di più bello di ritrovare cose non cercate.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 16, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Piccoli attimi d'emozioni perduteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora