Falò

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"Il profumo della legna che brucia,
una fiamma che nella notte ispira fiducia,
il buio scende lieve sopra i nostri gesti,
il freddo leggero avvolge le nostre vesti.


Sdraiati vicini a guardare le stelle,
le nostre mani si cercano e si sfiorano,
mentre un brivido mi scorre sulla pelle,
e le stelle cadenti il cielo attraversano.


In questa notte l'atmosfera diventa magica,
si accendono i pensieri più sinceri,
esprimiamo un desiderio sperando si avveri,
nel sottofondo il torrente fa da musica.


Il mio cuore batte sempre più veloce,
mille pensieri mi affollano la testa,
ora nell'aria riecheggia la tua voce,
tutto ad un tratto la mente si arresta.


Dal cuore esce una spinta di coraggio,
vedo il tuo viso, non è un miraggio.
Con la mano sfioro la tua guancia,
spostando dolcemente i capelli dalla faccia.


I nostri volti sono ormai così vicini,
un bacio assapora le tue labbra,
mentre la mia anima piano vibra,
tra me e te non ci sono più confini."




Alla musa ispiratrice della poesia non la feci mai leggere, ma questa rimane una poesia tra le mie preferite.



«13 - 08 - 2015»

Le espressioni del cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora