"Signorina Min, vuole saltare anche lei la verifica?" Ae scosse la testa "Non sono sfaticata come mio fratello" disse rivolgendo al ragazzo uno sguardo pieno d'odio.
"Non capisco!" Esclamò Yoongi alzandosi in piedi e avvicinandosi minaccioso alla sorella "Possiamo avere tutti i privilegi di questo mondo, e tu no, tu devi farti vedere diversa da quella che è la tua natura. Non è così?" Disse alzando sempre di più il tono della voce e avvicinandosi sempre di più ad Ae. Taehyung si alzò di scatto e andò verso la ragazza, come per difenderla, anche se,a vederlo in faccia, sembrava più spaventato lui di Ae
"Kim Taehyung" disse Yoongi guardandolo da capo a piedi "Levati, è una questione familiare" Taehyung scosse il capo. "Lascia stare Ae. Non-Non farle del male" disse con voce tremante "Pf" ribatté Yoongi dandogli una spinta e facendolo cadere a terra.
"MIN YOONGI!" Esclamarono insieme Namjoon e Ae,quest'ultima
andando vicino al ragazzo a terra.
Namjoon si alzò e guardò la scena da lontano, mentre la prof intimava alla classe di smettere di urlare e di ridere. Yoongi tornò al posto sussurrando delle parole sconnesse tra di loro.
Ae diede una mano a Tae per alzarsi, una volta in piedi, la ragazza, l'abbracciò,come se avesse avuto paura di perderlo per sempre.
Passò mezz'ora e L'insopportabile suono della campanella anti-incendio suonò.
Tutti seguirono i protocolli di sicurezza imparati negli anni precedenti, erano tutti Fuori dall'edificio, che era praticamente in fiamme, Namjoon aveva avvolto Sun in un abbraccio, dato che ella tremava come una foglia scossa da un forte vento "Tranquilla Sun, non è successo nulla" mormorò Namjoon con tono autoritario, ma rassicurante.
Ad Ae non interessava molto dell'edificio più che altro di cosa vi era al suo interno, ovvero i suoi amati auricolari.
Seppur perfettamente conscia del fatto che ne avrebbe potuto comprare un nuovo paio appena arrivata a casa Ae si mise a piangere silenziosamente con la schiena poggiata alla corteccia del gelso. Nessuno si accorse di lei, tranne Sun, che, appena la vide, le corse incontro. Le si sedette vicino con aria incuriosita e con l'indice le picchiettò la spalla per attirare la sua attenzione: "Ehy Ae!" Esclamò cercando di non balbettare "C-Ciao,Sun" 'Che strano!' Pensò Sun 'Perché è lei a balbettare? Le faccio paura?' I suoi pensieri vennero interrotti dalla voce di Ae: "Se cerchi i ragazzi hai sbagliato, sono di là" Sun scosse il capo "Sono qui per te, posso sapere che hai?" Ae indicò la scuola "lì dentro c'è la cosa a cui tengo di più e, lo so, è stupido, ma sono una ragazza abbastanza materialista" Sun la guardò "Cosa c'era lì dentro?" "Un paio di auricolari che Tae mi aveva regalato. Come ho già detto prima è un motivo stupido ma, per me, quegli auricolari sono importanti proprio perché me li ha dati Tae, lo so che potrei benissimo comprarne un paio nuovo ma non sarebbe la stessa cosa..." Sun si alzò "Dammi la mano" disse porgendole quest'ultima "Vieni con me, i ragazzi ti tireranno su il morale!" Esclamò sorridendo. Ae si alzò, si asciugò le lacrime con la manica della felpa e si diresse verso i ragazzi, sorridente come sempre, non c'era nessuna lacrima sul suo volto, tendeva a nascondere qualsiasi emozione negativa, per paura che qualcuno possa interessarsi al perché lei stesse provando quella determinata sensazione, odiava essere il centro di tutto e soprattutto non voleva che nessuno si preoccupasse per lei, 'Non hai bisogno di aiuto,Ae, solo tu sai come superare ogni problema.' Si ripeteva ogni volta che era in difficoltà. Ae è questo, la ragazza semplice che non se la tira perché i suoi genitori sono ricchi, la ragazza che tiene tutto dentro per paura di disturbare, la ragazza che ha bisogno di affetto, anche se dimostra il contrario.AYO LADIES AND GENTLEMAN
In questi capitoli scopriremo i personaggi, oggi abbiamo conosciuto Ae, chissà chi sarà il prossimo...
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Antisocial ¥Namjoon¥
Fiksi Penggemar"Sai che c'è?" Urlò il ragazzo "C'è che mi sono stufato di mentire" disse mentre fissava dritto negli occhi Sun "Non mi interessa se hai disturbi antisociali della personalità, sei perfetta e smettila di dire che non sei abbastanza, loro ti guardano...