Capitolo 13 "Raccontami pure!"

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<<Raccontami pure!>> mi disse Johnny, esortandomi a proseguire. Ed io cominciai ad illustrare la mia giornata: <<Non appena andata via da casa tua, sono tortana al mio appartamento, ho pranzato e ho mandato un messaggio alla mia amica, chiedendole di vederci. Lei ha accettato subito ed io sono corsa a letto, per poter riposare un po' prima di andare a casa sua alle 16:00. Dopo aver dormito poche ore, mi sono svegliata e preparata per poterla raggiungere. Una volta arrivata, ho avuto il piacere di salutare il mio caro Polin!>> subito lui mi scrisse: <<Polin? Chi è Polin? Il tuo ragazzo?>> scoppiai a ridere a quella domanda e chiarì immediatamente il suo dubbio: <<No, Polin è solamente il pappagallino della mia amica Lisa! Lo ha preso da poco ed è davvero un gran combina guai. Svolazza per tutta la casa, fino a che non trova un posto adatto. Appena ho cominciato a fischiare, lui mi è subito volato addosso e ha iniziato a squadrarmi come suo solito. Dopo poco, è arrivata Federica, l'alta mia amica, che lo ha immeditamente messo in fuga. Povero, lo ha traumatizzato!>> lui mi chiese: <<Polin quindi eh? Mmmh... perché traumatizzato?>> io gli risposi: <<Oh si Polin, ma io lo chiamo Pollo, una volta stava quasi annegando per colpa sua, ecco perché!>> Johnny inviò un messaggio con una lunga risata, dopo mi disse: <<Cosa? Annegando?>> ed io: <<Si, lei si ostina a dire che è stato un incidente e che è inciampato casualmente dentro la vaschetta con l'acqua...ma Polin non la pensa così.>>. Johnny mi rispose: <<Povero piccolo, ora comprendo!>> io sorrisi e proseguì: <<Dopo aver cenato, ho ricevuto un messaggio da Orlando...>>subito dopo aver inviato il messaggio, mi resi conto di ciò che avevo appena scritto. Lo rilessi, imprecando per ciò che avevo appena fatto e aspettai la risposta di Johnny non potendo fare nient'altro: <<Orlando? So che avevate avuto una storia in passato e che adesso tra voi non c'è più niente. Se posso permettermi... cosa voleva?>>. Mi passai una mano sul volto cercando di trovare la risposta giusta, poi scrissi: <<Mi ha fatto i complimenti per il lavoro fatto con lui... e altre cose.>> Johnny mi rispose: <<D'accordo, non so cosa sia successo tra voi. E mi sa che non sono fatti miei.>> io, che non avevo voglia di raccontare quello che era accaduto tra noi due, risposi: <<Scusami Johnny, ma non mi va di parlarne. Forse in futuro.>> Ma lui mi rispose comprensivamente dicendomi: <<Hey, tranquilla non devi spiegarmi niente. Lo farai solo quando e se sarai pronta!>> lo ringraziai e dopo gli chiesi: <<E tu invece, cosa hai fatto oggi?>> lui mi disse: <<Ho passato una splendida giornata con i miei figli!>> io fui felice di leggere quella frase e con sincerità gli risposi: <<Oh è fantastico!>> lui continuò: <<Siamo stati tutto il giorno in giro a divertirci e la sera abbiamo cenato fuori, mangiando una buona pizza! Dovresti proprio conoscerli, adrete molto d'accordo!>> io annuì: <<Ne sarei molto felice!>>.  Continuammo a parlare per un po', fino a quando Johnny si scusò: <<Scusami Claudia, si è fatto veramente tardi, mi dispiace di averti tenuta così tanto al telefono! Adesso ti lascio andare pure a letto.>>Ed io gli dissi: <<No, figurati, mi ha fatto piacere, non preoccuparti... buonanotte Johnny, a domani!>> e lui aggiunse: <<Notte Claudia, a domani, dormi bene.>>. Dopo esserci salutati, spensi il computer e andai in camera, pronta per dormire, tra il mio letto comodo e confortevole e le mie coperte profumate.

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