15. goodbye

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Mentre sono sotto la doccia sento un rumore dalla camera ma decido di non dargli troppo peso e continuo.
mi sento come osservato quindi apro gli occhi ma non ce nessuno.
non capisco. mi sto rincoglionendo!

Appena finito mi metto un asciugamano alla vita e vado in camera.
"CHE CAZZO CI FAI IN CASA MIA???!"
urlo a squarciagola.
"stai calmo"
"STAI CALMO?! COME MINCHIA FACCIO A STARE CALMO?!"
"SMETTILA JACK! ORA DEVI ASCOLTARMI!"
decido di calmarmi ma rimango comunque con un tono freddo e distaccato.
"cosa devi dirmi di cosi tanto importante da entrare dalla mia finestra?!"
"allora,sono qui perchè devo di-"
"Dylaaaan perchè urli cosi fort- oh,ciao Finn"
mia mamma è entrata in camera senza preavviso.
"mamma puoi uscire perfavore?"
"scusa tesoro,ma vestiti almeno!"
cazzo. mi ero dimenticato di essere solo con un asciugamano. le mie guance si tingono d'un rosso sangue e Finn mi guarda con un ghigno.

"vado a vestirmi" lo liquido e vado in bagno.

Quando torno lo trovo seduto sul letto.
"dimmi che devi dirmi davvero qualcosa di sensato e che non sei venuto qua solo per rompere" dico attirando la sua attenzione
"se ti siedi magari capirai  quello che voglio dirti"
mi metto seduto e lo incito a iniziare.
"allora volevo parl-"
il mio telefono inizia a squillare e vedo il nome di Dustin così senza pensare due volte rispondo
"DY DEVI VENIRE QUA SUBITO! JAEDEN È STATO INVESTITO"
"ARRIVO SUBITO AVETE GIÀ CHIAMATO L'AMBULANZA?"
"SI SI STA ARRIVANDO!"
chiudo la chiamata e mi metto la giacca
"Finn continueremo un altra volta,ora devo andare"
mi catapulto fuori senza aver ricevuto alcuna risposta da lui.

Mentre mi dirigo alla casa Dusty mi chiama dicendo che sono già all'ospedale quindi cambio meta arrivando dopo un pò all'ospedale.

Entro e saluto cordialmente le infermiere
vedo Bev seduta con la testa fra le mani nervosa perchè batte insistentemente il piede. mi avvicino e l'abbraccio.
"che è successo?"
"è tutta colpa mia,Dylan.. è colpa mia." mi dice fra un singhiozzo e l'altro
"non dire così,cosa è successo?"
"lui,lui stava attraversando e. perchè. stavamo giocando. a. a palla. e l'ho obbligato ad andarla a prenderla. Dylan io.io non volevo. la macchina lo ha investito e. e "
"shh basta Bev vedrai che andrà tutto bene" mi riavvicino a lei e lascio che si sfoghi

Dopo una ventina di minuti il dottore esce e va nella direzione dei genitori di Jae.
gli sussurra qualcosa e si allontana dopo aver messo una mano sulla spalla del padre.
il padre ci guarda e accenna un "no" con la testa.

NO,Jaeden no...non..non..come..lui..non ho parole.

Bev si accascia a terra e continua a piangere

io mi avvicino al dottore per chiedergli informazioni.
"dottore..cosa è successo?"
"vedi ragazzino mi spiace,ma Jaeden non ce l'ha fatta. aveva dei problemi ai polmoni che hanno peggiorato la situazione. era ancora un ragazzino."
perchè non ci aveva mai detto di questi problemi? e se non li avesse? avrebbe superato l'intervento?

Vado a casa tanto ormai in ospedale non ce niente da fare.
Bev è stata accompagnata a casa dai genitori di Jae.
gli altri sono arrivati poco dopo e sono già tornati.
io invece sono in mezzo alla strada cercando di arrivare a casa.

"Jack menomale che sei arrivato! possiamo parlare?" è Finn che mi riporta alla realtà.
"no Finn"
"cosa è successo?"
"niente" continuo a rispondere non guardandolo
"Jack che cazzo è successo?!"
"JAEDEN"
"cosa Jaeden?!"
"JAE- JAEDEN- È MORTO!"
rispondo e prima di aspettare che mi risponda ho già chiuso la porta alle mie spalle lasciandolo per l'ennesima volta solo.

scusa Finn,ma ora non è proprio il momento.

I can't lose u again||Fack(Finn Wolfhard-Jack Grazer)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora