16. ricominciamo

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Sono passati due mesi.
due mesi che Jaeden non è più tra noi.
due mesi disastrosi.
due mesi che ci hanno diviso tutti.

Già. è così.
io come gli altri ignoro tutti e non parlo con nessuno.
il nostro gruppo non esiste più.
io evito Finn e lui l'ha capito quindi mi lascia in pace.

Di svista ho visto qualcuno come Bev. e,beh aveva delle cicatrici sulle braccia.
non posso evitarglielo. quando vuole fare qualcosa la fa.
ma poco mi importa dato che non esisto per lei e lei non esiste per me.

La mia routine è sempre la stessa:
scuola
casa
scuola
casa.
niente più uscite. niente più amici. niente più feste.

L'ultima volte che siamo stati tutti insieme era per il suo funerale. poi niente.
siamo diventati estranei.

A scuola faccio ciò che mi viene chiesto e non interagisco con nessuno come a casa.
niente più chiacchere con mio fratello,mia mamma,mio padre.
è svanito tutto insieme a lui.

Ogni tanto vengo a trovarti sai Jae?
Ti cambio i fiori e prego per te insieme a tua madre che viene a farti visita il doppio delle volte in cui vengo io.

Prego comunque. anche sapendo che ora sei in un posto migliore. che ci guardi dall'alto pensando a quanto siamo stupidi per questo nostro comportamento. che nonostante tutto ci vuoi bene.

Dopo un ennesimo pianto mi alzo dal letto con poche forze.
questi mesi sono passati a pianti,lenti pianti che nonostante il tempo continuano a rovinarmi la giornata.

Saranno le 11 più o meno ed è venerdì.
sono dimagrito. troppo. sembro uno scheletro. e come se non bastasse appena mangio qualcosa vomito.
devo andare avanti a brodino e acqua.
è notte. la mia gola è secca quindi decido di andare a prendere dell'acqua in cucina.

I miei sono usciti e mio fratello è dalla sua "ragazza" la cambia ogni settimana, sarà quello che tutti considerano il donnaiolo.
non mi interessa,è pur sempre mio fratello.
e non porta qui nessuna.
all'inizio le portava e mi guardavano come se fossi un cucciolo di cane per il fatto di Jae.

I miei genitori? beh loro hanno cercato di starmi vicino,ma vedendo questa mia "chiusura" hanno deciso di lasciarmi in pace.
sanno che non va bene ma mi lasciano stare.
non sono troppo invadenti ed è per questo che sono i migliori.

Prendo una delle tante bottiglie d'acqua e riempio il bicchiere.
nemmeno il tempo di arrivare che risale.
vado in bagno e vomito tutta la cena.
a volte non va giù nemmeno quella.

Decido di uscire e andare a fare visita a Jae nonostante l'orario. parlare con lui mi fa rilassare, anche se parlo da solo.
anche se il cimitero è chiuso ho i miei metodi per entrare.

Faccio la solita strada per arrivare a destinazione e come ogni volta passo davanti alla casa di Kelly.
la musica rimbomba in tutto il quartiere. come facevo a stare con gente del genere?
"Dylaaan!" urla qualcuno
non mi volto e proseguo per la mia strada.

Appena arrivo scavalco il muro e arrivo davanti alla tomba di Jaeden.
"Jae la tua assenza si sente eccome. so che da lì vedi tutto. e mi dispace che devi assistere a tutto questo"
sento una mano appoggiarsi alla mia spalla e sobbalzo a quel contatto.
"Jack.."
"Cosa ci fai qua Finn?!"
"Jack basta"
"cosa basta?!"
"basta. Jaeden non c'è più. sono passati due mesi cazzo. due fottuti mesi. ti ho dato tempo. guardati. sei uno scheletro che cammina. mi fa male vederti così Jack. tu parli così tranquillamente a Jae ma se ti potesse rispondere ti bestemmierebbe contro per come sei ridotto"
lo odio. lo odio così tanto perchè ha ragione.
io apro bocca per dire qualcosa ma scoppio in un pianto e mi accascio a terra.
"hey shh sono qui con te" Finn mi abbraccia. e io glielo lascio fare perchè ne ho bisogno.
"non me ne andrò Jack,non ti abbandonerò di nuovo"
"Finn.."
"shh mi dispiace per tutto,ora ascoltami"
io mi asciugo le lacrime e lo guardo
"allora,basta piangere. si ricomincia. e io ti aiuterò a tornare come prima intesi?"
io accenno un sorriso e lo abbraccio
"si Finn,si ricomincia"
cosa mi aveva fatto? al diavolo.

Per te Jaeden. tornerò come prima.

I can't lose u again||Fack(Finn Wolfhard-Jack Grazer)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora