Il grande Ron

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Ron ascoltava. Dentro sorrideva. Harry gli stava raccontando quel che era successo. Finito il discorso dice:
-Bene. Lasciala stare-
-Perchè?
-Io lo so
-Cosa?
-La farai soffrire
-Ron...ma io...
- Basta con questi ma io! Mia sorella non si metterà mai con te!
-Perchè?
-Tu non sai cosa voglia dire...
-Cosa?
- Amare
- Lo so cosa vuol dire. Io amo tua sorella! Tua sorella!
- Non puoi amarla! La farai soffrire!
-Non lo farò mai! Morirei piuttosto che vederla soffrire!
- Tu non sai cosa voglia dire avere una sorella da proteggere! Tu non hai una famiglia! Non lo saprai mai!

A quel punto, Harry non ne può più ed esce. Nell'ingresso rimane un Ron piagnucolante. Il moro era fuori. Nella neve di febbbraio. Sulle rive del fiume che passava vicino alla casa dei Weasley.
Trenta minuti dopo, Ginny , pronta per la notte, guarda fuori dalla finestra. Vede una figura al fiume. Una figura familiare. Harry!
Senza pensare all'ora , esce fuori. Tramite il passaggio segreto di Fred e George che passando per la loro camera e quella della rossa, porta alle rive del fiume.
Hardy sente dei passi avvicinarsi
-Lo so! Lo so che non avrò mai dei genitori o dei fratelli!! Cosa credi? Che sia stupido?
Porca Umbridge! Non posso neanche più amare tua sorella! Lo capisci che per lei provo una cosa seria? Seria? Ma tu tanto  non sai cos'è l'amore. Non hai mai sofferto per amore. Hermione è stata quella che ha sofferto! Lasciami stare!

In quel momento la figura azzurrina gli si avvicina. Lui ha gli occhiali appannati dalle lacrime e non la riconosce subito. Gli mette un braccio sulla spalla. E restano così, abbracciati. Harry sente l'odore. L'odore inconfondibile di Ginny. E si accorge di chi ha vicino

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