HO BISOGNO DI TE

CAPITOLO 5: Forti emozioni

... Che ci fanno loro qui!? "Ragazzi ma che state facendo!! È notte fonda!!" "Mia ti prego prima ascolta quello che abbiamo,o meglio che ho da dirti" mi dice Chris "Chris n.." "ti prego.." "va bene cosa c'è?"

"Yo quiero que tus ojos me miren
Y que tus labios me besen
Para que nunca me olvides
Dime que te parece?
Será tan fácil para mí será tan fácil llegar a tu corazón, llenarte de ilusión...
Será tan fácil para ti será tan fácil llegar a mí corazón, llenarme de ilusión.."

E così cantando tutta Tan Fácil..
Sono in un mare di lacrime.. chiudo la finestra di scatto e corro da loro.

Mi fiondo tra le braccia di Chris e continuo a piangere "shh, tranquilla bellissima" "Grazie" dico singhiozzando "Così forse capirai che per noi non sei un peso e tanto meno una distrazione" mi dice Zabdy asciugandomi le lacrime.

"Ragazzi ma... Ora che faremo?" "Ci permetterai di conoscerci un po' meglio?" "Si.." "ora va a dormire bellissima,ci vediamo domani" dice Chris dandomi un bacio sulla fronte "a domani" dico salutando i ragazzi.

Torno in casa e vado a dormire.

La mattina dopo vengo svegliata da zia Susi "amore di zia svegliati ti prego" "mmmh zia che c'è? Che ore sono?" "Mia, manca dieci a mezzogiorno" "CHE? DAVVERO?" dico ridendo sorpresa "si tesoro,a che ora sei andata a letto ieri sera?" "Neanche troppo tardi,erano le due e mezza" "fa niente,dai c'è quasi pronto il pranzo ahah" "va bene adesso arrivo".

Mi dirigo in cucina e sinceramente non ho molta fame,mi sono appena svegliata ahah, però mi dispiace per la zia, quindi pranzo insieme a lei.. "che fai oggi tesoro?" "Penso che andrò a fare un giretto in città,tu che farai zia? Lavoro?"

"In realtà... Anche io esco oggi" "Uuuh e con chi??" "Non dire niente a tua madre" faccio il gesto delle labbra sigillate e lei continua "sono due mesetti che mi vedo con un uomo" "e come si chiama? Quanti anni ha? Che lavoro fa?" "Hahha Mia calmati,peggio di un interrogatorio. Comunque si chiama Fabrizio,ha 38 anni ed è un mio collega di lavoro"

"Uuh e com'è?" "È un uomo veramente simpatico e molto dolce,mi piace molto parlare con lui e abbiamo molte cose in comune" "sono felicissima per te zia!! Per che ora devi andare?" "Per le 14.15 viene a prendermi qui" "salirà in casa?" "Beh certo tesoro haha"

"e dirmelo prima no!? Corro a prepararmi,non posso presentarmi al tuo fidanzato in pigiama!!" E schizzo in bagno a prepararmi.

Voglio essere al meglio, in fondo zia Susi mi ha dato la possibilità di stare da lei per un mese intero,il minimo è farle fare bella figura.

Sono le 14.10 e suonano alla porta,è in anticipo? Già mi piace haha odio i ritardatari!! "Fabrizio,lei è mia nipote Mia" "molto piacere Mia" "piacere mio" gli dico stringendogli la mano "bene tesoro noi andiamo,non so per che ora tornerò,ci sentiamo comunque" "va bene zietta, divertitevi" ed escono di casa.

Mi squilla il telefono "pronto?" "Mia sono Chris,sei  pronta? Passiamo a prenderti" "Ehmm va bene ahaha dove si va?" "Vedrai".

Sono arrivati,salgo in macchina e saluto tutti "allora dove si va?" "Vedraii ahah" sghignazza Chris e poi partiamo.

Passiamo una ventina di minuti in macchina e poi ci fermiamo, Joel esce dalla macchina,mi apre la portiera e appena appoggio un piede a terra mi tappa gli occhi con le mani "Joel che fai? Hahah" "shh" facciamo qualche passo e poi mi leva le mani dagli occhi "woow" siamo in un parco meraviglioso,il verde ci circonda e noi ci sediamo in cerchio su una coperta.

"ragazzi ma voi che ne sapevate di sto posto?" "Lo abbiamo scoperto l'ultima volta che siamo venuti in Italia" mi spiega Erick "capisco,quindi che volete fare?" "Conoscerci un po' " mi dice Rich "va bene" rispondo pimpante

"credo che tu di noi sappia quasi tutta la vita ahaha" dice Zabdy "beeeeh... Se dico di sì sembro pazza?" "No tranquilla ahah" "allora si aha" "di te invece che ci dici?"

"Che posso dire.. salve a tutti,mi chiamo Mia e ho 18 anni, sono nata il 15 luglio 1999, ho una sorella (come vi ho già accennato), sono molto timida e introversa con alcune persone,mentre con altre sono del tutto diversa... Sono me stessa... Sono insicura,non ho molti amici,tutte le persone che ho incontrato si sono dimostrate false.."

"e come è la vera Mia?" Mi domanda Joel "la vera Mia è una ragazza solare, allegra,quando vuole simpatica,e adora ridere,scherzare e fare cavolate con gli amici ahah"

"sembra veramente una ragazza stupenda" dice Chris sorridendomi,abbasso lo sguardo imbarazzata.

Passiamo il pomeriggio ridendo e scherzando e i ragazzi continuano a farmi domande,sono molto incuriositi, "posso farti una domanda?" Dimmi pure Rich" "non hai amiche che oltre a te ci ascoltano?"

Chino la testa "ei Mia che succede? Ho sbagliato domanda?" Gli sorrido dolcemente "tranquillo Rich,solo che... È un argomento un po' delicato per me.."

"Mia non devi rispondere per forza non preoccuparti" "No no, preferisco parlarne ora, così almeno saprete tutta la mia storia..." "Non sentirti obbligata" "non mi sento per niente obbligata.. allora: Avevo 16 anni, quindi due anni fa,io e la mia migliore amica Bea,Beatrice, vi avevamo appena scoperti,ci siamo fissate con voi.

Lei era perdutamente innamorata di te Rich.. in quel periodo lei non stava passando un bella situazione e voi beh... Siete entrati nella sua vita come cinque angeli... Lei sembrava serena,felice.."

ho le lacrime agli occhi e mi trema la voce "Mia fermati.." mi dice Chris poggiando un suo braccio sulle mie spalle

"no, voglio finire la storia,lei vorrebbe così.. stavo dicendo,sembrava felice... Un giorno non venne a scuola,mi disse che aveva la febbre.

Passate le cinque ore di lezione andai a casa sua per vedere come stava.. bussai alla porta ma non rispose nessuno, così feci per aprirla e la trovai aperta,la chiamai,ma non rispondeva... Così salii in camera sua,era nel letto,stava dormendo..

mi avvicinai e le accarezzai la fronte,non era calda... La chiamai piano,ma non rispondeva... Così inziai ad alzare la voce,ma niente,in preda al panico chiamai l'ambulanza e andai in ospedale con lei.

Aspettai ansiosa la risposta dei medici.. il medico mi disse che aveva preso una quantità eccessiva di sonniferi.. e che era troppo tardi.."

Scoppio a piangere,i ragazzi si avvicinano a me e mi abbracciano forte "ci dispiace tanto Mia.." "grazie ragazzi.. sono sicura che Bea sarebbe felicissima di essere qui con noi"

"possiamo immaginarlo,quale era la sua canzone preferita?" "Amico non mi sembra una domanda appropriata..."

Rich lo zittisce e poi mi guarda,non capisco "Primera cita" lui annuisce

"ragazzi guardate che ore sono,tra un'ora avete il concerto" "hai ragione, dai andiamo,e mi raccomando,ti voglio sotto il palco" "ovvio".

Siamo in piazza Duomo e sono le 19,il concerto di questa sera inzia presto. Inizia,sono sotto il palco, Chris mi guarda e mi sorride.

Il concerto è un'emozione dopo l'altra come sempre.

Siamo quasi alla fine,che succede? Rich inizia a parlare "ora vorremmo cantare questa canzone per una nostra cara amica,che purtroppo non c'è più... Bea questa é per te" e inziano a cantare "Primera cita", la canto con loro con le lacrime agli occhi. TI VOGLIO BENE BEA.

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Salveee,
Che ne pensate?
Ringrazio veramente di cuore le persone che continuano a votare per questa storia!! GRAZIE MILLE❤️
Un bacio
Mel💙