Cap.3

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Dopo avere preparato lo zaino mi dirigo verso il garage.Quano alzo la serranda vedo la mia amata moto nera.Mi avvicino alla moto e noto lo specchio che avevo portato qui qualche giorno prima....specchiandomi noto come sono cambiata in questi anni.Ora sono una ragazza completamente diversa,non sono molto alta nonostante abbia diciassette anni,ora ho le punte dei capelli colorate di blu e attualmente sono legati in una treccia laterale.Un ciuffo di capelli mi copre l'occhio destro,l'ho coperto con i capelli poichè è di un verde innaturale.L'altro mio occhio è castano e inizialmente portavo una lente a contatto per coprire l'altro ma poi non ho più sopportato di tenerla e così non l'ho più messa.Ho deciso di mettere una felpa blu elettrico,un giubbotto di pelle,dei leggins neri e le mie fidate converse nere alte.Interrompo il flusso di pensieri salendo sulla moto.Decido che per il momento mi sarei fermata a dormire in un bed and breakfast che si trova vicino alla foresta,accendo il motore della moto e parto.

Arrivata nella stanza dell'edificio mi butto sul letto chiudendo gli occhi per due minuti.Emetto un sospiro e mi tiro su,prendo il telefono e inizio a cercare una mappa dettagliata della foresta e la salvo.Conosco tutte le creepypasta e di conseguenza le loro strategie anche se penso lo abbiano intuito.Penso a Slender che starà setacciando la foresta e a tutti i proxy che mi stanno aspettando,penso a quel dannato clown emo che mi ha portato via Annie e a Ben DRowned che starà sicuramente setacciando la zona via internet e al fatto che ha accesso a qualsiasi dispositivo elettronico......un attimo....CAZZO!!! Mi arriva un messaggio da parte di cleverbot:you shouldn't have done that.Come una furia tolgo la batteria del telefono e la rimetto nello zaino,fortuna che nella stanza non ci sono dispositivi elettronici e che la signora che gestisce il bed and breakfast è piuttosto anziana e non sà nemmeno cosa sia una tv.Mi sdraio provando a chiudere occhio ma lo sò che soprattutto in questa sizuazione non ci sarei riuscita.Passo la notte la notte a fissare il soffitto e a pregare di rivedere Annie tutta intera.

La mattina mi alzo presto e dopo una doccia veloce prendo la moto dirigendomi verso la foresta.Appena vedo l'entrata del bosco prendo un respiro profondo.Lascio la moto molto prima dell'entrata dove nessuno l'avrebbe vista,so che lasciandola proprio in bella vista davanti al bosco ovviamente bucherebbero le ruote o che so io per non farmi scappare.Appena mi inoltro nella foresta carico la pistola che mi ha donato gentilmente il mio "adorato papino" credendo che mi avrebbe protetta.Il coltellino lo tengo nella tasca della felpa che jeff levate proprio e giusto per precauzione ho anche una seconda torcia.Inizio a dirigermi verso il cuore della foresta sapendo che mi aspettavano lì,non avevo un piano preciso e sapevo che non mi sarei potuta mettere a sparare a casaccio cercando di abbatterli.Ormai è notte e nella foresta non si sente un solo rumore,vorrei dire di non essere spaventata ma non è così.Quando però intravedo quell'odioso clown e pulcinella venuto male la paura lascia il posto ad una rabbia incontrollata.

K:COSA LE HAI FATTO?

L.J:Chi io?Niente.

Quando sento quelle parole mi tranqullizzo e assumo un tono freddo

K:Dove l'avete nascosta?Dimmelo o giuro che quel dannato cono te lo infilo su per il buco del cu-

Mi stoppo vedendo Masky sorridere,allontanandomi da Jack stringo il manico della pistola e posiziono il dito sul grilletto.Penso che abbia capito le mie intenzioni così ha fatto un segno a Jack.Quest'ultimo sbuffando fa comparire davanti a me Annie. Contenta mi avvicino ad Annie e vedo che anche lei mi si avvicina,ci abbracciamo di slancio e io non posso fare altro che ringraziare il cielo per avermela fatta ritrovare viva.Dopo un pò vi staccate e ti giri verso lo Masky.Lui si abbassa alla tua altezza per avere un contatto visivo con te e subito dopo inizia a parlare.

M:suppongo di averti già detto che Slender sta cercando nuovi aiutanti e vuole che voi due diventiate rispettivamente una proxy e una creepypasta.Il motivo per cui ha scelto voi lo saprete più avanti, per ora vi dico solo che non accetteremo un no come risposta.

K:...........No.

M:Come scusa?

K:Mi hai sentito,ho detto no.Non hai il diritto di farlo,chi ti credi di essere?Mio padre?Non mi arrenderò.Piuttosto uccidimi ora.

Vedo il suo sguardo addolcirsi come se si fosse ricordato qualcosa.....

M:suppongo che tu conosci la mia storia e mi ricordi tanto me stesso,so cosa vuol dire,è difficile e sei stanca di essere comandata a bacchetta.Non posso promettervi che non farà male e che ne uscirete illese,almeno non all'inizio ma credimi quando ti dico che non lasceremo che vi accada qualcosa.

Detto questo mi guarda in attesa di una risposta.Io.......non lo sò,sono stanca e vorrei chiudere gli occhi,vorrei che sia tutto un sogno,vorrei svegliarmi con mia madre vicino...ma tutto questo è reale.Scambio uno sguardo di intesa con Annie e faccio un cenno del capo a Masky,forse abbiamo davvero l'opportunità di cominciare una nuova vita.

Spazio autrice:

Ooookaay due capitoli in un giorno per la gioia della mia cara fiera!!Spero vi sia piaciuto,lasciate un commentino e una stellina!!

Dansvidania!

Due corpi,un cuore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora