I due ragazzi arrivarono sulla spiaggia, e immediatamente si buttarono di peso sdraiati a terra.
«Non ricordavo neanche più come era fatta la sabbia.» ridacchiò Jungkook prendendone una manciata in mano e facendola scivolare, osservandola sparire col vento.
«Ecco a cosa serve TaeTae.» gli fece la linguaccia il maggiore, mettendosi a sedere.
Jungkook prese da subito la macchinetta fotografica per scattare le foto al mare e alcuni scatti rubati al suo amico.
«Mettiti in posa!» gli ordinò.«Aspetta! Aspetta!» lo bloccò Tae non sapendo dove posizionarsi, «Dove devo mettermi» entrò nel panico.
Jungkook rise osservandolo, «Sii te stesso e mettiti dove ti pare.» E iniziò a scattare a raffica.
Riuscì a catturare un Taehyung con gli occhi sbarrati, una mentre sorrideva, una mentre cadeva a terra e una dove sputava la sabbia.
«Guardati!» scoppiarono a ridere, rimanendo senza fiato. Si ritrovarono a rotolare a terra per le troppe risate.
«Guarda, il tramonto!» esclamò ammaliato Tae, avendo gli occhi a cuoricino. Jungkook lo guardò adorando quanto il maggiore fosse un bambino in questo momento.
Senza farsene accorgere, gli scattò una foto.Era bellissimo.
«Tae..» sussurrò il minore.
Taehyung si girò perdendosi negli occhi di Jungkook. Ebbe seri dubbi, su quale vista fosse più mozzafiato. «Dimmi.»
«Sei bellissimo.» buttò fuori quasi inaudibile il piccolo, abbassando lo sguardo e arrossendo.
Il cuore di Tae iniziò a battere fortissimo, e si sentì davvero bene. Senza rispondere, si appoggiò con la testa nell'incavo del collo di Jungkook, osservando lo scenario davanti a loro. Racchiudendo in loro, la bellezza e l'armonia che solo un tramonto potrebbe darti.