Capitolo 14: Ho un segreto

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-Soft-air? –chiese Tyler

-Si una sfida con quelle pistole di pittura- disse Merlion

-Voi contro me? –chiese ancora Tyler

-Si- disse Lionel- allora?

-Tutto l'Occult club contro me? –chiese Tyler

-Paura? –chiese Leif

Tyler alzò un sopracciglio- siete seri?

-Si- dissero in coro loro

-Io farò il tifo- disse Aphys- non mi piace l'idea di ferirti in alcun modo

Tyler le sorrise e le diede un bacio- questo è uno dei motivi per cui sei la mia vampira preferita

-Aspe...che era quello? –chiese Merlion- da quando voi due...

Aphys si incollò a Tyler- stiamo insieme...specie dopo che lui e io abbiamo...

-Non hanno bisogno di sapere quello Aphys- disse Tyler

-Ma se sei fantastico a...- iniziò Aphys per poi essere zittita dalla mano di Tyler

-Buona tu...

I ragazzi si guardarono divertiti- allora?

-Va bene...- sospirò Tyler

-Io e i professori controlleremo l'incontro- disse il preside- nessuno dei ragazzi può...

-No, possono usarle le abilità- disse Tyler- infondo se loro usano le loro io uso le mie

-Bene...allora seguitemi nel campo per il gioco- disse Natasha

****

Tyler era appostato su un albero- sfidarmi così...devono avere qualcosa in mente...

Usò il mirino del fucile per guardare i dintorni- mi dispiace ma non voglio solo sopravvivere in questo gioco ragazzi...

Puntò contro il petto di un Lionel molto distante da lui e premette il grilletto. Era vero, aveva modificato la portata di quel giocattolo con i suoi...insomma diciamo che se i ragazzi avevano il permesso di usare i propri talenti anche lui poteva no? Il colpo colpì in pieno petto Lionel e fece scattare sugli attenti gli altri mentre Lionel veniva teletrasportato via dalla magia di Natasha

-Lucille guarda bene- era ben conscio che non potessero vederlo o sentirlo visto dove si era messo-Mi vedrai rinascere. Non possono riscrivere la mia storia passata...sono sopra quel prototipo e di certo non voglio conformarmi alla società attuale o ai tuoi standard.

Leif saltò su un albero per cercare di trovarlo- Oh hai così poca fede in me Lupetto...

Con un salto si spostò su un altro albero e sparò a Merlion e Phoenix

-Non dubitare di me, non dubitare del fatto che solo perché sono umano non sono in grado di mettervi tutti ko- disse Tyler tirando fuori una granata fatta a posta per il gioco

-La vittoria è nelle mie vene –sorrise Tyler lanciandola e colpendo i ragazzi- manca solo Leif e Jay...

-Non ho mai negoziato e ho sempre combattuto- caricò l'arma

Un colpo e Jay finì a terra. Si alzò in piedi e preparò una seconda bomba- Non è un errore, non è un incidente, non ho mai sbagliato un colpo. Ho vissuto in un periodo di guerra dove nessuno voleva altro che la mia testa e dovevo nonostante questo rimanere cosciente che il mio potere poteva uccidere chi amavo. Attraverso la pazzia e il caos, la vittoria era nelle mie vene e lo è ancora oggi...quindi- puntò il fucile contro Leif che lo aveva appena notato- Non stupirti quando io sorgerò come il dominatore di questo mondo

Leif venne colpito in pieno petto.

Tyler sorrise- io non perdo mai

*****

Aphys saltò in braccio a Tyler- sei stato fantastico!

-Dove diavolo ti eri appostato? –chiese Leif

-Parecchio distante- ammise Tyler

I ragazzi si guardarono, una cosa era certa. Tyler era più pericoloso di ciò che lasciava vedere


Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori.

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

The Occult ClubDove le storie prendono vita. Scoprilo ora