POV'S HARRY.
É stato molto difficile per me trasferirmi a Doncaster. Io e mia sorella Gemma ci siamo trasferiti qui per il lavoro di nostra madre. É tutto cosí diverso dalla mia cittadina. Guardando fuori alla porta sentivo un senso di vuoto e capivo che qualcosa mi mancava. Scuola nuova,vita nuova.
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Drin.Drin.
Il rumore della sveglia mi fece sobbalzare,con un gesto veloce la gettai per terra.
"Ah..primo giorno di scuola..spero vada bene" mormorai a voce bassa.
Non voglio assolutamente arrivare in ritardo,é il mio primo giorno di scuola alla High Accademy School.
Corsi in bagno a lavarmi i denti,alzai lo sguardo allo specchio
"Mi sfotteranno?" dissi quasi sul punto di piangere.
Presi il gel,lo spalmai nel capelli e li schiacciai. Ritornai in camera,aprí l'armadio e indossai un paio di pantaloni a quadri marrone chiaro larghi ed una maglia bianca con le bretelle.
Scesi velocemente in cucina e diedi il buongiorno a mia madre.
Scommetto che Gemma non é ancora pronta.
"Gemma sbrigati! Non voglio fare tardi!" urlai.
"Sto arrivando!" urló con affanno scendendo di corsa le scale.
"Ciao má" salutò Gemma con un veloce bacio sulla guancia.
"A piú tardi ragazzi" disse
Arrivammo dopo 20 minuti,sono arrivato in orario.Attraversai il cancello e rimasi ad osservare quanto fosse grande questa scuola.
"Hazz?Hazz" mi chiamó Gemma facendomi ritornare alla realtá.
"Mh?" mormorai scocciato.
"A cosa stai pensando?" mi chiese aggiustandosi il colletto della maglia.
"A nulla" risposi "Andiamo.." la presi per mano e ci incamminammo nel corridoio.
"Andiamo in segreteria ci diranno quali sono le nostre classi" dissi.
"Mi scusi potreste dirmi le classi che ci sono state assegnate? Siamo nuovi " chiesi alla signora della segreteria.
"Come vi chiamate?" chiese osservando il foglio con i nomi di tutti gli studenti.
"Harry Styles e Gemma Styles" rispose Gemma.
"Si,bene,allora Harry Styles del 3° anno in 3°F e Gemma Styles del 4° in 4° G ,ecco" disse la signora dandoci un bigliettino con scritto sopra la classe.
"Vi ringrazio" risposi con un sorriso.
" Haz ci vediamo dopo " mi salutó Gemma.
"Ok sorellina a dopo" risposi.
Mi incamminai alla ricerca della mia classe,guardai di qua e di la e la trovai.
Presi un respiro profondo e bussai.
"Avanti" disse la mia nuova professoressa,é davvero bella occhi color nocciola,labbra ripiene con un rossetto rosso acceso.
"S-salve" borbottai.
"Tu devi essere Harry Styles,piacere sono Mr.Kelly la professoressa di matematica" disse squadrandomi da capo a piedi per poi sorridermi.
"Accomodati, c'é un banco vuoto li infondo, siediti li" e senza farmelo ripetere due volte mi accomodai lí.
Mi sentivo osservato,e non posso negare che sono a disagio.
Mi concentrai sulla lezione ma qualcuno bussó alla porta,un ragazzo alquanto bello entró in classe,rimasi colpito dalla sua bellezza,due occhi color oceano,fisico da far paura,é pieno di tattuaggi e piercing.
"Signorino Tomlinson é in ritardo" urló Mr.Kelly
"Sá quanto non me ne puó fregare prof" rispose scocciato il ragazzo andandosi a sedere al banco dall'altro lato dell'aula.
Continuammo la lezione ed io non riuscivo a non rimanere a guardare quel ragazzo. Sono gay. Sono sempre stato gay. Alle elementari mi chiamavano "finocchio" o "checca", tornavo sempre a casa con gli occhi rossi,mia madre mi chiedeva in continuazione il motivo del perché stavo cosí,io le rispondevo che avevo litigato con un mio amico. Se la beveva sempre,non posso mai dirle che sono gay non accetterá mai questa cosa. Sono molto bravo a dire bugie,mia sorella e mia madre se la credono sempre.
Ritornai a seguire la lezione e girai di nuovo lo sguardo verso quel ragazzo,ad un tratto si giró e il mio cuore perse un battito quando i nostri occhi si incrociarono,mi mancava il respiro.
Girai lo sguardo velocemente,ero troppo imbarazzato.
Suonó la campanella e con furia tutti uscirono dalla classe.
"Ehy tu!" mi girai di scatto e sgranai gli occhi incontrando di nuovo quegli occhi azzurri
"D-dci a me?" chiesi indicandomi imbarazzato
"Si tu" si avvicinó con i suoi amici e ad un tratto iniziarono a tirarmi pugni e calci,iniziai a piangere
"Smettila di piangere finocchio" sgranai gli occhi a quella parola.
"Smettetela!" urló una voce "Che cazzo state facendo idioti! Lasciatelo stare!" sputó con rabbia il biondo,era davvero carino.
"Sfigato levati dai piedi" disse il moro dalla pelle ambrata
"No non me ne vado finché non lo lasciate andare" rispose il biondo
"Andiamo..." mi aiutó ad alzarmi e ci dirigemmo in infermeria.
Mi sedetti con fatica per colpa del dolore sotto la pancia.
"Non farci caso sono degli stronzi,mi fanno pena guarda come ti hanno ridotto"disse lui arricciando la bocca
"Ahi..." mormorai per il bruciore
"Scusa ora faccio piano" disse rallentando
"Grazie per avermi aiutato" sorrisi debolemente
"Non c'é di che,a proposito io sono Niall Horan" disse
"Harry Styles" risposi
"Ecco fatto " disse posando la valigietta con dentro le medicazioni.
"Grazie Niall" lo ringraziai con un bacio sulla guancia
"D-di niente" rispose arrossendo
"Ci vediamo domani" lo salutai con la mano
"Okay a domani" ricambió il saluto.
Mi avviai verso casa,arrivai,salutai mia madre e sali in camera mia buttandomi sfinito sul letto iniziando a piangere e mi addormentai.
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SPAZIO AUTRICE
Saaalve eccomi qui dopo un mese,scusate del ritardo ma la mia migliore amica deve fare l'esame di 3° media e quindi il capitolo lo ha scritto lei da poco.
Speriamo tantissimo che vi piaccia:)) Commentate,votate e se volete dateci qualche consiglio ci farebbe molto piacere<3
Al prossimo capitolo Carissime Laaarry :D
-Eli
-Ale
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It's our love fault (LARRY)
Teen FictionHarry Edward Styles,riconosciuto come sempre il solito secchione dell'High Accademy School di Doncaster. Louis William Tomlinson il classico bullo della scuola. Un'amore inaspettato. Sensazioni mai provate prima. Con tanto di amore e di affetto. Ma...