Ehilà!
C'è ancora qualcuno a cui piacerebbe scambiare delle idee, dei pensieri?
No?
Forse un "no" è più che legittimo, considerando il fatto che non scrivo su questa raccolta da taaanto tempo.
Mi serviva un'ispirazione, qualcosa che potesse indurmi a pensare "wow, mi piacerebbe dire la mia su questo. Chissà gli altri cosa ne pensano".
Perciò eccomi qui, al PC, con il libro di tedesco che mi fissa con sguardo carico di approvazione, mentre digito senza sosta.
Vorrei parlare dei fidanzamenti.
Ecco, detto così non è il massimo.
Qual è il nesso tra i fidanzamenti e la bellezza imposta dalla società?
Oh, be', l'altro giorno, in classe, una ragazza stava commentando la sua vita sentimentali con un orgoglio tale che non ho potuto fare a meno di seguire la conversazione, nonostante argomenti di genere non siano – tanto per usare qualche termine inglese per far giustizia all'anglofila che è in me – my cup of tea, il mio forte.
Dicevo: questa ragazza mostrava fieramente le chat tra lei e un ragazzo, il quale la elogiava per via della sua bellezza.
Fin qui, niente di male.
Perché negare la felicità altrui?
Un'altra ragazza, che ascoltava con me, ha commentato: "quanto sei fortunata! Nessuno mi calcolerebbe mai, né mi direbbe queste cose."
A questo punto, il mio cervello ha smesso di concentrarsi sulla conversazione e si è messo a ragionare.
Ora, pensateci anche voi: non è poi così strano notare quanto le ragazze e i ragazzi sembrino ossessionati dal volere un/a ragazzo/a, o semplicemente esser desiderati, giusto?
Insomma, neanche qui c'è qualcosa di male. Voglio dire, sono certa che avere un ragazzo o una ragazza sia qualcosa di veramente bello.
Tuttavia, conosco un notevole numero di persone che ne è ossessionato.
E qui non si parla di un semplice "vorrei che quel/la ragazzo/o mi notasse".
Qui si tratta di cambiare il proprio atteggiamento, cambiare il proprio aspetto, il proprio vestiario, i propri gusti... cambiare se stessi per compiacere gli altri.
Perché, siamo sinceri, il 90% delle relazioni adolescenziali si vengono a creare principalmente per via di attrazione fisica (non che io dica che non si possa trovare l'amore a quest'età, eh, non fraintendete. Ma le relazioni di cui sto parlando sono quelli puramente superficiali.)
Pertanto:
ragazzo/a mi chiede di uscire = sono bello/a.E questa sembra la cosa più importante.
Be', sapete cos'è importante sul serio, per quanto mi riguarda?
Accettarsi, imparare a migliorarsi.
Ma non cambiare mai per gli altri.
Vuoi cambiare perché non ti piaci? Sei liberissimo/a di farlo.
Ma ogni cosa tu faccia non deve mai essere dettata dagli altri, perché si tratta del tuo viso, del tuo corpo, di te.
Saresti mai felice con una persona, sapendo che non ti senti te stesso/a? Ti sentiresti davvero amato/a?
E lo so che è dura, credimi.
Una volta, alle elementari, un bambino mi disse che ero troppo brutta per avere un fidanzato, e che quindi sarei rimasta sola per sempre.
Inutile dire che fu un bel colpo.
Ma, ripensandoci, sapete cosa?
Meglio sola, ma convinta delle mie scelte e in pace con me stessa, che con qualcuno che possa chiedermi di cambiare ciò che sono.
E non perché io sia perfetta e non abbia bisogno di miglioramenti. Anzi, i miglioramenti sono sempre accettati a braccia spalancate.
Bensì, perché apprezzarsi per ciò che si è non solo mette in pace noi stessi, ma ci mette in pace anche con gli altri.
E qualcuno che apprezzi chi siete davvero potrà esserci, come potrà non esserci.
Ma andrà bene in ogni caso.
Grazie dell'attenzione,
Fatto il misfatto
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La bellezza imposta dalla società
Non-FictionLa società ci impone dei canoni di bellezza che condizionano il nostro modo di vedere le cose. Dovrebbe importarci? Ma, soprattutto, la bellezza può definirsi un valore? Semplicemente una raccolta di miei pensieri su quest'argomento, vorrei che ci...