~Trentasette~

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Ermal arrivò a casa e alla sua vista si proiettò l'immagine di Alessandra che dormiva dolcemente sul divano, mentre ancora la televisione rumoreggiava.

Spense la tv e si avvicinò a lei accarezzandole il viso, non voleva lasciarla dormire lì così scomoda.
La prese in braccio e la portò sul letto adagiandola, le rimboccó le coperte e andò in bagno.

Si tolse il giubbotto e la camicia seguite dai suoi jeans, li portò nel suo armadio e ritornò in bagno sciaquandosi il viso con acqua gelida, li causò un leggero brivido ma necessario.

L'acqua li scorreva limpida su ogni centimetro del suo volto, stava cercando di realizzare cosa fosse successo, quella ragazza lo aveva fatto impazzi- no.
Ok forse si...o no..o si...o forse gni...
Insomma l'indecisione aveva fatto sempre parte di lui e nulla era cambiato.

Optò di farsi una doccia prima di poter cercare di andare a dormire, anche se erano le 2 di notte. Si, Ermal non aveva mai avuto un buon rapporto con il sonno.

Si sfilò i boxer e rimase sorpreso nel vederli tutti sporchi e bianchi..li buttò sul pavimento ed entrò nella doccia.
Mille piccole goccie formavano una quantità incessante d'acqua che li sfiorava la pelle in ogni minimo centimetro o particolare, i suoi ricci erano bagnati e appoggiati sulle sue spalle.
Prese un pugno di bagnoschiuma e se lo strofinò sul petto scendendo via via, arrivo alla sua lunghezza che lavó dolcemente... Ma quando l'immagine di Sofy si posò fra i suoi pensieri quasi la mano velocizzó di volontà propria.
Stava compiendo una danza immaginaria che percorreva gli stessi movimenti... Su e giù, giù e su e poi giù e di di nuovo su..
Non riuscì a trattenere un piccolo gemito.
Ma decise di smettere, non voleva, non poteva venire così.
Si lavó dolcemente l'erezione massaggiando la cappella ed uscì dalla doccia avvolgendosi in un accapatoio.

Si diresse nel suo armadio mettendosi il suo pigiama caldo e accogliente e stava per andare verso il suo letto...quando udii uno squillo dalla cucina.
Vide il suo telefono sul tavolo, lo accesse e vi trovò un messaggio..

-Sofy : ciao Ermy, oggi sono stata proprio bene con te e non nego che amo la pizza che fanno in quella pizzeria e poi...era morbido il tuo collo😏💋

-Ermal : ciao sventurata, volevo solo ricordarti che sono quasi le 3 di notte e che dovresti andare a nanna, smettila di pensare a me che ti faccio male!

-Sofy : riusciresti a farmi male solo a letto.

-Ermal : esatto, con le cuscinate in faccia!

-Sofy : 🖕🖕

-Ermal : Dai devo andare a dormire

-Sofy : che fai mi abbandoni?

-Ermal : si.

-Sofy : stronzo

-Ermal : senti chi parla..

-Sofy : una gran bella figa😌

-Ermal : ahahahah. Si, contaci.

-Sofy : tanto lo so che fai fantasie erotiche su di me

-Ermal : no, faccio fantasie omicida.

-Sofy : ma vaffanculo :(

-Ermal : ❤️

-Sofy : buonanotte gnoccone❤️

-Ermal : buonanotte scema :P

-Sofy : la scema ti sta pensando..

Ermal visualizza ma non risponde mettendo via il telefono e catapultandosi sul letto con la testa in subbuglio che pensa e ripensa e non si ferma, mai.

Ermal ed una piccola anima Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora