You'll Be Mine♡

Capitolo 17

Importante.. Brittany

Un anno prima circa..

Ho combinato un pasticcio.
Sono stata una stupida! Cazzo, ho solo quindici anni e già riesco a rendermi una persona orribile agli occhi di tutti..

Respiro, deglutisco, perché non è  successo niente.. insomma, sono gelosa, lo sono sempre stata, tutte le ragazze guardano lui come se fosse un dio, ed io lo amo, lo amo così tanto che se avessi solamente potuto, gli avrei dato tutta me stessa. Anche se può risultare presto, non me ne importa..

《Brittany, esci da quel bagno amore eddai, fatti vedere.. sono sicuro che tu sia bellissima..》

Lo sto davvero facendo per gelosia? Lo sto davvero facendo per capire se Lui, possa essere geloso di me?
Sa che sono chiusa in stanza con un ragazzo, sa che gli darò la mia verginità, se prova un briciolo di amore per me, non me lo farà fare, ne sono più che sicura..

《Arrivo》

Vi siete mai trovati in mezzo a una situazione al quanto strana?
Un amore impossibile da avere, un amore che ti toglie il fiato, un amore che ti prende il cervello e te lo stritola portandoti all'esasperazione.
Una gelosia immane, Nel vederlo con altre donne.
E sapere che qualcuno prova questo stesso sentimento per lui, mi manda in confusione.

Esco dalla stanza, trovandolo in mutande sdraiato sul letto.
Sono in intimo, cosa mai successa con nessun ragazzo..
Mirko mi fa sentire bene, mi ha promesso che dopo, non mi avrebbe mai più lasciata!
Gli avrei dovuto però concedere quella parte di me che tanto desiderava..

《Cazzo, sei bellissima piccola.. Non hai idea di quanto mi mandi in delirio》

Sorrido, scacciando l'altro pensiero.
Non devo pensare a lui, Quando davanti a me ho il ritratto della perfezione.
Quei muscoli, belli da mozzare il fiato, quello sguardo, terribilmente bello..

Mi avvicino ancora di più , sedendomi a cavalcioni su di lui.
Mirko mi bacia, non aspetta, non perde tempo.
Infila la sua lingua all'interno della mia bocca..

Non mi fa schifo, mi piace.. ma immaginidi lui , si intravedono nella mia testa e mi fanno bloccare

《Ti senti bene?》

Non voglio sembrare inesperta, non voglio sembrare diversa.. se solo papà mi vedesse, Si vergognerebbe di avermi come figlia..

《Sto bene.. È  tutto tanto intenso 》

Spinge l'erezione verso di me, facendomi inarcare. Era tutto nuovo, ma mi piaceva.. provocava strani brividi, strane sensazioni..

《Dio cosa sei piccola, Ti amo così tanto 》

Non sono mai stata capace di ricambiare quel sentimento , L'ho destinato a qualcun altro.. e forse sto commettendo un terribile errore..

《Mirko》

《Mmm non ce la faccio più mi dispiace, ti prometto che dopo penso solo a te 》

Non mi da il tempo di dire nulla che mi penetra, provocando dolore.
Grido, e lui si ferma , ma solo fino a quando non si accorge che mi sono calmata.
Li riprende senza sosta, sento bruciare, a tratti piacere ma non riesco a concentrarmi, perché non è  per niente dolce..

《Mirko aspetta 》

Continua imperterrito, preso dalla passione e viene, rilasciando un ansimo roco, e tirandolo fuori tornando a baciarmi.
Va in bagno ed io rimango ferma a pensare , le lacrime rigano i miei occhi.

Mi pento amaramente, ma non si può tornare indietro.
Mi vesto velocemente, andrò a cercarlo, ho bisogno di lui più di tutti.

Esco, sentendo Mirko gridare in continuazione, lo trovo e lo abbraccio.
Lui mi tiene stretta a se, accarezzandomi la testa, poi mi porta in una stanza e mi fissa.. confuso, triste, arrabbiato..

《Che hai fatto Brittany ?》

Scuoto la testa  continuando a piangere, sento puzza di alcool , forte, è  ubriaco, ed io non so più come comportarmi

《Mi dispiace io..》

《Lo sai che non posso, cazzo non posso.. ma sei una tentazione, non si può dire di no, lo sei sempre stata, sin da quando eri piccina..》

Mi stringe le guance, ma sento un po' di dolore..

《Fa piano ti prego..》

Sbuffa lasciandomi andare e sedendosi.. mi avvicino e mi metto a cavalcioni, cazzo o adesso o mai più, deve volermi, deve desiderarmi!

《Che stai facendo Britt ? Ti prego.. Non farlo.. Non posso, sei piccola, io.. davvero 》

Mi sento una stupida, mi fa sentire stupida, voglio essere sexy per lui, solo sexy

《Dio.. Ti prego alzati, vattene lasciami in pace brittany, dimenticami》

Mi struscio su di lui, sentendo la sua erezione. È  maschio, ok, ma magari.. È  attrazione per me

《Smettila britt, lasciami》

Abbasso la mano, andando a toccare la sua erezione da sopra i pantaloni e lo sento imprecare.
Due secondi dopo le sue labbra sono sulle mie. La sua lingua naviga alla ricerca della mia, geme, senza rendersene conto ed io mi perdo, in un mare di emozioni contrastanti.

L'ho desiderato per tanto , ed ora eccolo qui..
Domani si dimenticherà di sicuro tutto, ma non me ne importa. Lui è  tutto per me.

Lo provoco lo stuzzico , sembra andare tutto bene, finché non si addormenta, ed io, mi sento una nullità.

Qualche mese dopo, scopro di essere incinta.
Avrei tanto voluto parlarne con mia sorella.. ma sapevo che non avrebbe mai capito.
Mio padre non doveva sapere niente, nessuno poteva..
Cercai riparo in mirko, ma quando lo scoprì, mi lasciò e non si fece più vedere.. ero rimasta sola, perciò da stupida ed impaurita , ero tornata dal mio grande amore.. che avevo apertamente ignorato dopo quella notte..

《Sono incinta》

Restò di sasso, non ricordava di aver fatto sesso con me, ed aveva ragione, per non era andata cosi..
Mi ero fatta prendere da paura, follia, amore; volevo tenerlo legato  a me..
Così finalmente, nonostante i suoi no, i suoi terrori, mi restò  accanto..

《Devi dirlo a tua madre.. l pancia crescerà.. finiremo entrambi nei casini, ti avevo detto che non dovevamo fare niente cazzo》

Si strappava i capelli , era arrabbiato , e cominciai a spintonarlo perché non capiva, quanto fosse importante lui per me

《Io ti amo! Cazzo non me ne importa niente degli altri! Perché non lo capisci? Perché non puoi amarmi? Dio mio!》

Volevo solo essere amata, così iniziai a spingerlo sempre più forte, finché non inciampai e caddi.
Dire che fu tutto uno schifo, era anche fin poco..
Aveva provato a prendermi ma non c'era riuscito .. ed io avevo perso il bambino..

Forse sarà stato un bene, o forse no.
Si sentì  in colpa, tutte le altre volte.
Mi restava accanto, nonostante tutto.. sua madre, era stata l'unica ad aver saputo la verità , l'unica ad averci aiutato perché io ero minorenne..
Mantenne parola , ma molto delusa e rammaricata..

《Ti prego.. Non mi lasciare, promettimi che resterai per sempre con me.. Non posso farcela, abbiamo.. abbiamo perso il bambino》

Lui, preso dalla tristezza, perché sapevo di giocare sporco, me lo promise, ed io mi sentii in perfetta forma..

Ma tutto precipitò
Perché il suo cuore , adesso, cercava altro, e non di certo me.