Capitolo 6

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Ryan non è fratello di Matt. Ryan non è fratello di Matt.

Continuai tutta la notte a pensare a tutto quello che è successo oggi. Dalla mattina, dove mia madre mi ha detto che dovessimo trasferirci alla sera,dove Matt mi ha detto che ha 25 anni, che viene nella mia scuola è che Ryan non è suo frate...

"Allison apri!"

Mi spaventai e feci un salto dal letto. Chi cazzo è che bussa alla mia finestra alle 3 del mattino. Mi alzai e mi diressi verso la finestra, agitata. Guardai chi ci fosse fuori e vidi... Ryan? Che cazzo ci faceva fuori di casa, alle 3 del mattino bussando alla mia finestra? Mi avvicinai e glie l'aprì

" 1. Cosa cazzo ci fai fuori di casa e davanti alla mia finestra?
2. Cosa cazzo vuoi?
3. Muoviti ad entrare che c'è freddo"

Sinceramente non sapevo neanche io cosa stessi facendo dato che non sapevo nemmeno se abitasse sotto al mio stesso tetto. Matt non me l'ha nemmeno accennato dopo quell'abbraccio.

" 1. Non sono cazzi tuoi
2. Non avevo le chiavi
3. Vado in camera mia e non dire a nessuno di questa storia"

Si... abitavamo sotto lo stesso tetto.
Si diresse verso la porta e prima di richiuderla mi fece un sorriso mozzafiato sussurrandomi un grazie. Ricambiai il sorriso e andai a letto.

Piccola Ally cosa ci fai qui da sola soletta?

Il lupo potrebbe ucciderti lo sai.

Papà non vuole che tu muoia,a chi la darai poi la tua fighetta?

Ryan POV

Mi alzai di scatto dal letto rimanendo seduto,sentendo delle grida, provenivano dalla camera di Ally... cioè volevo dire Allison...

Mi alzai e andai da lei, vidi che stava piangendo nel sonno, aveva le goccioline di sudore che le cadevano per tutto il viso.

Mi avvicinai al suo letto e provai a svegliarla, stava facendo un incubo

"Ally, svegliati. È tutto finito, ci sono io"

dissi prendendola tra le mie braccia e accarezzandole i capelli. Si svegliò, mi guardò come se in quel momento non dovessi essere lì, ed era vero. La trattavo male. L'ho sempre trattata male a scuola, la prendo in giro tutt'ora e mi dispiace, ma so che se entrasse a fare parte della mia vita non ne uscirebbe intera.

Non dovrei affezionarmi a lei, invece eccomi qui a sussurrarle di stare tranquilla mentre è tra le mie braccia. Lei si calmò e riprese a dormire. Ma non aveva intenzione di lasciarmi andare.

"Ally, lasciami il braccio"

.... nulla

"Ally, dai lasciami andare"

"Rimani qui Ryan ti prego"

sentì uscire dalla sua bocca queste parole e sorrisi

"Non dovresti fidarti Ally... non sono quello che sembro tengo nascoste tante cose.."

le dissi quando la vidi già addormentata e mi addormentai,con lei sul mio petto.

Pov's Allison

Di nuovo. Ho fatto di nuovo quell'incubo. Non sopporto più la mia vita. Mentre pensavo ciò, mi scese una lacrima e Ryan iniziò ad accarezzarmi i capelli.

Ricordo tutto di stanotte e anche quando ha detto che non è quello che sembra. L'ha detto pensando che non lo sentissi.

" Cosa è successo stanotte Ally?"

Mi chiese.

"Nulla, non è successo nulla. Solo un brutto sogno"

"Ally hai urlato ^non farmi ancora del male papà^. Cosa ti ha fatto tuo padre?"

Quando sentì quelle parole sbarrai gli occhi e riprendendomi iniziai a piangere sul petto di Ryan come una bambina.

"Scusa Ry. Non volevo bagnarti la maglietta"

Gli dissi asciugandomi le lacrime

"Come?"

"Non volevo bagnarti la maglietta"

"Ally come mi ha chiamato?"

"Ry..."

si alzò di scatto e si diresse verso la porta. Prima di aprirla sussurrò

"Perdonami. Ma ti prego chiamami sempre come hai fatto adesso Ally"

"Perché?"

Sospirò e tornò a sedersi sul mio letto

"Mi chiamava mia mamma così, mi manca sentirlo dire"

Lo guardai stranita

"I tuoi amici non ti chiamano così?"

Lui fece di no con la testa

"Glie l'ho proibito"

Alzai un sopracciglio

"Solo mia... madre mi chiamava così, quando ha deciso di lasciarmi da solo in questo mondo di merda ho proibito a tutti di chiamarmi Ry. Mi ricordava lei, la donna più importante della mia vita, che avrei dovuto proteggere. Tutti sapevano come mi chiamava e hanno iniziato a chiamarmi così fin quando non ho dato un pugno a un mio compagno di classe e smisero di farlo sperando di non vedere mai più quella reazione da parte mia. Dopo quello che ho sentito uscire dalle tue labbra stanotte, ho capito che ho un'altra donna da proteggere."

Mi baciò sulla fronte ed uscì.

Baby,con te ho fatto centro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora