Anita ha un'unica certezza: l'amore non esiste.
Cresciuta con una madre sola in una casa di tre stanze, impara presto che concedersi a qualcuno può comportare sofferenza. Per questo sin da piccola traccia un confine che a nessuno è consentito valicare. Ma tutte le sue convinzioni si sgretolano al primo incontro con Lorenzo Bontempi.Lorenzo ama la sua famiglia, crede fermamente nell'amore che unisce due persone per la vita, se ne convince ancor di più la prima volta che incontra Anita.
Schiva e riservata sembra immune alla sua bellezza.
Diversa e sfuggente diventa una sfida da vincere.In una realtà non edulcorata, Lorenzo e Anita si combattono, si innamorano e poi si perdono.
L'amore germoglia tra cemento, vite ai margini e sofferenza, lascia impronte e lividi ed è pronto a risorgere dalle ceneri di un rapporto indissolubile e potente.Lo sai, Lorenzo, che la memoria riproduce nella mente un'esperienza passata?
La localizza nello spazio, nel tempo.
John Keats ha detto che il tocco ha memoria, l'ho letto tempo in un libro e oggi so che è vero.
Avevo ragione io, l'amore non esiste.
Avevi ragione tu, invece, quando dicevi che le cose belle ti sembra sempre non arrivino mai, che non hanno un presto o un tardi, un prima o un dopo, quando accadono, accadono e basta.
Lo fanno nel tempo giusto.
Mi sono sempre allontanata da tutti ma mi sono fatta avvicinare da te.
Mi hai toccato, e io ho memoria di te.Anita
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Resta con me. Almeno stanotte
RomanceSono cresciuti insieme Bic e Lorenzo. Nella periferia ai margini di una città sul mare. La raffineria sulla spiaggia e il vecchio cinema abbandonato i posti dentro cui incontrarsi. Per parlarsi, scambiarsi sogni. Si sono amati senza riuscire a dirse...