6.2K 378 202
                                    

Jimin pov's

È mattina.

La neve continua a cadere dal cielo riempiendo la città.

Prendo il cellulare e controllo l'ora.

Sono solo le dieci del mattino.

Mi alzo svogliatamente dal letto e mi do una veloce occhiata allo specchio del bagno.

Mi spoglio e mi infilo sotto la doccia, lascio che l'acqua calda mi bagni il corpo mentre i miei pensieri si soffermano come su una ragazza dagli occhi marroni.

Sono giorni che non la sento,non ho ancora trovato il coraggio per provare ancora a chiarire con lei.

Min mi ha detto che ha lasciato un biglietto dove dice di essere andata fuori città da sua zia.

Sono tornato a casa e questo è uno di quei giorni in cui dormo nella sua stanza per poter sentire ancora il suo  profumo ancora immerso sulle coperte.

Quando finisco di lavarmi esco dalla vasca e mi asciugo, vado nella mia stanza e prendo un pantalone e una maglia dal mio armadio.

Infilo la mia giacca di pelle ed esco di casa andando dove mi porta la testa.

Tiro fuori un pacchetto di sigarette e ne prendo una.

La accendo e fumo.

"Non riesci proprio a smettere, eh?"

Mi giro verso la sagoma davanti a me e riconosco Jungkook.

"Non riesci proprio a farti i cazzo tuoi, vero?" sbuffo.

Jungkook scuote la testa e sorride.

Si siede sulla panchina e mi guarda senza dire niente.

"So di essere figo, ma smettila di fissarmi!" mormoro.

"Non l'hai ancora sentita?"

Scuotola testa e abbasso lo sguardo.

"Sono uno stupido, ma la amo" sussurro.

"Lo so,ma è lei che devi convincere, chiamala"

"Ci ho già provato, ma non risponde"

"Mi sono fatto dare da Yoongi il numero di sua zia e ho scoperto che Yeon non è lì" dice "c'è qualcosa che non va, ne sono sicuro"

Sento il mio cellulare suonare,lo tiro fuori e noto una chiamata da un numero sconosciuto.

"Pronto?" sento un bisbiglio.

"Chi sei?"

"Sono Yeon" singhiozza.

"Yeon, dove sei?" urlo.

Jungkook spalanca gli occhi e mi guarda.

"Jimin, sono stata rapita"

"Cosa? Dove sei? Vengo subito a prenderti e uccido chiunque abbia solo provato a toccarti"

Sento la rabbia impossessarsi del mio corpo e la voglia di uccidere chiunque abbia solo provato a toccarla.

Lei è mia.

"Non so dove sono, ti prego vienimi a prendere"

"Piccola, dimmi dove sei, vengo subito a prenderti"

Nessuna risposta.

La chiamata sta andando ma Yeon non parla.

Sento l'istinto omicida e una rabbia mai provata prima quando sento Taehyung urlare contro Yeon.

"Con chi stavi parlando?" sento urlare da Taehyung.

"N-non stavo parlando con nessuno" dice Yeon.

Le voci si sentono poco ma riesco comunque a capire qualcosa.

"Non mentirmi!" urla.

"Stavo solo cantando.." dice Yeon.

"Se scopro che menti uccido entrambi"

"Smettila di minacciarmi"

"Vieni con me"

La chiamata si chiude.

Lancio il cellulare per terra e per il nervoso urlo.

"L'ha rapita"

"Chi?"

"Taehyung ha rapito Yeon"

Jungkook spalanca gli occhi e si alza.

"Dobbiamo trovarla" dice "avverti la sua famiglia, andiamo alla polizia e facciamo rintracciare la chiamata"

--------------------

Yeon pov's

Taehyung mi afferra la mano e me la stringe mentre usciamo dalla casa in legno.

"Ho una pistola proprio nella tasca, prova anche solo a scappare o a urlare aiuto e ti sparo" sussurra.

Annuisco e distolgo lo sguardo.

Entriamo nella sua auto e Taehyung guida fino ad una piccola città vicino.

Entriamo in vari negozi e Taehyung mi compra dei vestiti.

Non ho altri vestiti apparte questi, gli altri sono a casa.

"Non hai paura che qualcuno scopra che sei stato tu a rapirmi?"

"Pensano che sei da tua zia" sussurra "nessuno verrà a salvarti"

Mi trattengo dal picchiarlo e lo seguo fino alla sua auto.

Ha tenuto per tutto il tempo la pistola piantata contro la mia schiena non lasciandomi via di scampo.

Arriviamo davanti alla casa e Taehyung ferma l'auto.

Faccio per aprire la porta ma Taehyung la blocca.

Lo guardo confusa e lui indica la casa con lo sguardo.

La porta è socchiusa.

Sorrido all'idea che qualcuno possa aiutarmi a scappare da qui.

"L'hai lasciata aperta quando ce ne siamo andati" mento.

Sussulto quando sento un colpo colpire l'auto.

Taehyung tira fuori la pistola e me la punta alla testa.

"La uccido" urla.

Apre la portiera e mi trascina mi trascina fuori dall'auto con la pistola ancora puntata alla mia testa.

"Lasciala stare" esclama una voce famigliare.

Il mio cuore si riscalda quando riconosco Jimin.

"Jimin" esclamo.

Taehyung mi stringe il braccio.

Sento i miei occhi inumidirsi quando vedo Jungkook nascosto dietro un cespuglio.

"Non osare toccarla" ringhia Jimin.

In un'attimo Jungkook esce dal cespuglio e si scaglia contro Taehyung mentre Jimin mi afferra e mi abbraccia.

Mi stringe forte a sé,e in quel momento, mi sento a casa.

Appoggio la testa sul suo petto e lascio che le lacrime cadano sul mio viso.

Mi allontano immediatamente quando sento un forte rumore, uno sparo.

"Jungkook" urlo.

Jungkook è steso a terra con la gamba sanguinante.

Mi accascio vicino a lui e lo abbraccio.

"Non lasciarmi" singhiozzo.

"Yeon, spostati" urla Jimin.

Non faccio in tempo a voltarmi che un'altro colpo echeggia nell'aria,uno sparo mi ha colpita.

Cado a terra e sento la mia visto annebbiarsi.

Sento solo urlare il mio nome,poi perdo i sensi non vedendo più niente.


Love Love Love ||Park Jimin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora