"Lui è qui"
"Yeon,qui non c'è nessuno"sussurra.
Mi giro intorno e noto che il corridoio è vuoto.
Le lezioni sono già iniziate e gli studenti sono nelle loro classe.
"Tu non capisci,non possono essere semplici allucinazioni...non sono pazza!"
Mi alzo e cammino a passo svelto fuori dalla scuola.
Ho bisogno di perdere un po d'aria.
"Anche se ora sei qui al sicuro non lo hai ancora elaborato del tutto,so che sei spaventata ma nessuno potrà farti del male adesso"sussurra.
Mi accarezza la guancia e mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
La mia attenzione viene catturata da un foglio,un pezzo di carta attaccati all'albero dove ho visto la sagoma.
Non sono allucinazioni.
Mi allontano da Jungkook e vado verso l'albero,prendo il foglio e lo apro.
Inizio a tremare quando vedo delle macchie di sangue sparse sul figlio.
"Il gioco non è ancora finito,io sono il giocatore e tu sei la mia pedina"
Jungkook mi raggiunge e afferra il foglio,lo legge e rimane sorpreso.
"Non può essere lui..."ringhia.
Abbasso lo sguardo quando sento i miei occhi inumidirsi.
Jungkook se ne accorge e si affretta ad avvicinarsi a me per abbracciarmi.
"Non gli permetterò di farti del male"sussurra.
non
ce
la faccio proprio più
io
voglio Jungkook