Capitolo 13- "Tu ti sposerai signorina. Che tu voglia o no."

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2 mesi dopo..

Victoria's Pov

Sono mesi ormai che ci penso. Layn è sparito e nemmeno zio Zayn e zio Liam vogliono dirmi dov è. Oggi è l'ennesimo giorno che piango singhiozzando il suo nome sul letto. Sento bussare alla porta.

-" A-Avanti.." è mamma..

_" tesoro?" entra e sospira guardandomi come un cane bastonato-" sono stanca di vederti così e tuo papà non crede più alle balle che gli racconto sul motivo della tua sofferenza.."

-" lo so mamma..t-tranquilla. Ora cercherò di farmelo passare anche perché piangere non lo farà tornare" sussurro tirando su con il naso e cerco di convincere me stessa che ciò che ho detto deve essere fatto. La mamma mi fa una carezza e mi abbraccia sospirando stringendomi. Lei è l'unica che mi capisce e che mi sostiene in tutto quello che faccio. L'unica che sa il mio amore folle per Layn.

-"tesoro mio. Andrà tutto bene. Sei una ragazza stupenda lo sai. Dai adesso scendi giù mh? Mangia qualcosina perché mi stai facendo preoccupare ok?" mi sorride e mi lascia un bacio candido sulla fronte per lasciarmi di nuovo nel vuoto della stanza. Cerco di farmi forza e mi alzo dal letto per scendere in cucina. Papà è seduto a tavola e legge delle carte con gli occhiali posizionati a metà del naso. Mi siedo a tavola con lui mentre mamma apparecchia e non appena nota la mia presenza alza gli occhi dalle carte con sguardo serio.

-"signorina. Qual è il tuo problema? Tua madre è troppo buona e ho scoperto che stai facendo parecchie assenze a scuola. Voglio che il tuo atteggiamento cambi ok?"

-"tesoro non essere così duro con lei.." mamma gli accarezza le spalle per farlo calmare dato che era teso. Lo sguardo di papà è nero. Furioso

-" tranquillo. Cercherò di non esserti più un peso mister 'io devo sempre aver ragione'" ero stanca del suo menefreghismo, non pensa mai a me e a cosa voglio io.

Si alza di scatto e stende il palmo in alto pronto a tirarmi una sberla

-" COME TI PERMETTI!" strizzo gli occhi pronta a riceverlo. Forse me lo merito. Ad un certo punto sento il rumore della pelle che schiocca sotto il suo palmo, ma non è mia..

-"AAAAA!" oh dio. Mamma. Si è messa in mezzo e se l'è presa lei..

-" Ma che cazzo ti dice il cervello!! SMETTILA DI APPOGGIARLA IN OGNI FOTTUTA CAZZATA CHE FA!" papà le urla contro, la afferra forte per i polsi mentre mamma è in lacrime.

-"TU NON HAI MAI SBAGLIATO HARRY?! NON AZZARDARTI MAI PIU CAZZO AD ALZARE LE MANI SU MIA FIGLIA!" mamma urla addosso a papà con voce rotta. Sono paralizzata dalla paura di cosa papà sia capace di fare.

-" E TUA FIGLIA TANTO QUANTO MIA SAI?! IN QUESTA CASA COMANDO IO. ADESSO BASTA CON STA STORIA. SONO STATO TROPPO BUONO CON ENTRAMBE!" non l'ho mai visto cosi arrabbiato. Scoppio a piangere.

Diana's Pov

Mi stringeva fortissimo i polsi urlandomi a pochi centimetri dal viso. Sono anni che non lo vedo così. dov è quel Harry che ho sposato? Quel verde smeraldo, in cui mi piace specchiarmi , non c'è più.

-" adesso tu te ne vai in camera nostra e mi aspetti lì" mi strattona con il braccio lanciandomi verso le scale per incitarmi a salire..-" e tu signorina. Va in salotto perché dobbiamo fare un discorsetto. Chiaro?" la sua voce è autorevole, roca dalla rabbia e spaventosa.

Faccio come vuole lui e salgo le scale entrando poi in camera nostra. Non voglio spaventare Viki più di quello che è già. Entra anche lui in camera alle mie spalle e sbatte la porta

-" adesso vediamo se la mia piccola farà ancora la cattiva mh?" mi guarda con rabbia stringendo i pugni facendomi indietreggiare fino al letto dove cado seduta.

Daddy eat me~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora