VIOLET E DAEMON

0.1

Mi sveglio di colpo con un dolore intenso alle tempie: ecco l'ennesimo sogno che si ripete ormai ogni notte, da quando ero piccola.

Mi affaccio alla finestra: Skypiea è così bella vista da qua sù. Il cielo è azzurro, con sfumature rosee, il sole sta sorgendo, sento gli uccellini canticchiare, mi sento rinata.

Sento l'odore del caffè inondarmi le narici e decido di scendere in cucina e fare colazione.

Mya, la mia gatta, mi rincorre sulle scale, arrivo in cucina, do il buongiorno a mamma e a papà, bevo un caffè e do da mangiare a Mya.

Loro non sono i miei veri genitori, sono stata adottata ma so che sono stata affidata a loro dai miei genitori biologici.

Nonostante ciò tengo veramente molto a loro, Maggie e Josh sono tutto per me, mi hanno cresciuta e mi hanno sempre aiutata in tutto; hanno un figlio: si chiama Tyler, litighiamo molto spesso per i suoi attacchi improvvisi di gelosia, ma è sempre gentile ed affettuoso nei miei confronti. Mi preparo velocemente, perchè come ormai tutte le mattine, sono in ritardo, esco di casa e vado a prendere il bus. Dopo sei fermate arrivo a destinazione.

Non ho molti amici, mi reputo diversa da tutti, non seguo la massa e, avendo gli occhi rossi, sono respinta da tutti.

Per fortuna ho lei: la mia migliore amica, Scarlet, Ci conosciamo dalle elementari e da allora mi è sempre stata accanto, è stata l'unica che non mi ha mai giudicata nè per gli occhi, nè per altro. Appena la vedo corro ad abbracciarla fortemente. Entriamo a scuola e ci dirigiamo verso la nostra classe.