My teacher daddy •VMIN•~

2.

Taehyung stava sul divano a pensare a chissà che cosa: ah si, all' erezione del biondo.
Era rimasto scioccato da quella scena; oddio non si immaginava per niente di farli quell'effetto quando lo guardava.
Perché si, era per lui quella erezione grande è pulsante che spingeva in quei pantaloni così dannatamente stretti.
Sennò come si può spiegare che così, su due piedi, ti viene un erezione del genere senza avere fatto o pensato a nulla.
E a taehyung piaceva il fatto che quella erezione gliel'aveva creata lui, mentre si guardavano.

"In qualche modo, caro Park, sarai mio."

Pensò fra se e se, taehyung.
Non riusciva a pensare ad altro, e doveva anche finire di correggere alcuni compiti sul computer.
La sua mano scese, piano piano, sul suo membro già eretto a causa di quel pensiero che gli mandava il cervello a puttane.
L'avrebbe voluto sul divano con lui: iniziò a toccarsi attraverso il tessuto che lo ricopriva.
La sua mente elaborò qualcosa di veramente perverso, che tutto ad un tratto sbottonò i suoi pantaloni insieme ai boxer frettolosamente, e iniziò a pompare su e giù molto velocemente.
Iniziarono ad uscire piccoli gemiti e ansimi dalle sue bellissime labbra, che non riuscì a trattenersi.

<<Ah...D-Dio..>>

Per crearsi più piacere possibile, iniziò a pensare cose oscene su cosa gli avrebbe fatto al biondo se fosse lì, e iniziò a pompare ancora più forte.
Ad arrivare al culmine non ci volle molto, oltretutto era una sega normalissima che faceva quotidianamente.
Ma se pensava a quel ragazzo, oh beh...in realtà non c'è bisogno di toccarsi per arrivare al culmine. Basta un pensiero perverso su di lui, e i boxer del castano, sono già sporchi del suo seme.
Dopo essere arrivato all'orgasmo, si andò a fare drittamente una doccia calda, tanto per rilassare i suoi muscoli e la mente.
Mentre il castano si stava facendo una doccia tranquilla, il biondo stava facendo tutt'altro.
Era a casa e stava riflettendo sulla figura di merda che aveva fatto stamattina, davanti a quel giovane professore.

"Ma è veramente così sexy da farmi venire un erezione del genere, solo con un suo sguardo?! Dio sto impazzendo"

Pensò il biondo mettendosi le mani fra i capelli.
Era veramente impazzito in quel momento, e non sapeva neanche il perché: in quel momento era perso negli occhi del giovane professore.
Era stramaledettamente bello, con quella sua camicia a quadretti che faceva intravedere i suoi addominali scolpiti, e con quel pantalone stretto che glielo avrebbe tolto a morsi.
Tutto questo, a parere del piccolo biondo.
Per quel che sente lui, e solamente attrazione fisica verso quel professore.
Ma non poteva fare nulla con lui, perché sicuramente non avrà le stesse intenzioni del biondo.
Questo è quello che crede il biondino, ma a parere del castano voleva fare di tutto e di più sul corpo del piccolo biondino.

Si vogliono entrambi
Ma il piccolo jiminie non sa ancora cosa gli aspetta domani mattina.
Taehyung stava progettando di tutto pur di rivederlo; voleva rivedere come si eccita a causa sua, solo con uno sguardo.
La sega che si era fatto pochi minuti fa non gli bastava, perché infatti il suo membro era di nuovo eretto.
Non poteva lasciarlo così, anche perché è molto fastidioso tenerlo in quelle condizioni.
Così prese il cellulare che era posato sul comodino affianco al letto, è chiamò uno dei suoi tanti leccapiedi.
"Leccapiedi" e intenso come una persona che gli serve solo nel momento in cui taehyung vuole fare sesso.
E ne ha tantissimi, quindi si chiedeva anche il perché volesse anche quel ragazzino seduto all'ultimo banco vicino alla finestra.

Non sapeva il motivo di tanta voglia di fare sesso nei confronti del biondo.

"Una volta fatto sesso con quel moccioso, sicuramente mi passerà"

Pensò il castano aspettando che gli squilli cessassero e che una voce gli parlasse.
Questo pensava il giovane professore.
Una volta fatto sesso con il piccolo jiminie, ritornerà tutto come prima.
Lui spera sia così, perché non li era mai successo di avere una grande voglia di farlo, oltretutto con una persona che neanche conosce.
Un solo sguardo gli è bastato per far andare i suoi ormoni, e anche quelli del biondino, a puttane.
Per tutt'e due era una strana e nuova sensazione.
Anche piacevole, se vogliamo aggiungere.
Ma una sensazione del genere, nessuno dei due l'ha mai provata.

Tutto ad un tratto gli squilli cessarono è una voce roca gli parlò.

"Ma quanto cazzo ci metti a rispondere?!"   Disse il castano che era parecchio nervoso.

"Scusami taehyung...ero andata un atti-"  non la fece finire di parlare, che subito la rispose freddamente.

"Non mi interessa dove cazzo stavi okay?! Ho in erezione da far paura, e ho bisogno che adesso tu venga qua a farmi uno dei tuoi pompini."

La risposta non tardò ad arrivare.

"Oh taehyung...subito. Non vedo l'ora di prenderlo in bocca!"

Disse con quella voce da oca stupida. Non era neanche bella a parere di taehyung, ma se la faceva solo perché è brava a dare pompini.

"Al posto di parlare, perché non ti muovi stupida ragazza!? Se non ti vedo qui entro venti minuti, ti giuro che la prossima volta ti punirò in un modo più crudele."

Detto questo chiuse la chiamata, e posizioni sul divano.
Guardava il suo membro eretto e si voleva toccare pensando al piccolo biondo, ma non voleva.
Erano passati dieci minuti, è taehyung stava incominciando ad imbestialirsi, e stava per prendersi in mano il suo membro. Ad un certo punto suonarono il campanello di casa sua.
Si precipitò drittamente alla porta e l'aprì facendo scorgere una ragazza da i capelli chiari, è uno sguardo malizioso.

"Finalmente. Ora mettiti in ginocchio e succhia, stupida"

Senza dare preavviso alla ragazza, la prese per le spalle e là obbligo ad inginocchiarsi davanti all'enorme erezione del castano.
Così senza dire nulla, sbottonò i pantaloni e lo prese subito in bocca.
Dopo vari e flebili gemiti, la ragazza toccò il punto debole del ragazzo.
Il castano sentendo il piacere aumentare, prese in modo brusco i capelli della ragazza e l'obbligo ad ingoiare tutta la lunghezza; quasi da farla soffocare.
In quel momento voleva jiminie, lo voleva tantissimo. Infatti si immaginava lui che gli faceva quel lavoro. Ma purtroppo doveva accontentarsi di quella ragazza.
Arrivato all'orgasmo, il castano iniziò a dare delle spinte forti nella bocca della ragazza, e poi man mano che il liquido gli cadeva nella bocca della ragazza, le spinte andarono sempre più lente, finché non smise e uscì dalla bocca di quella ragazza.

Si accasciò sul letto e rimase lì per almeno un minuto, tanto per riprendersi.
La ragazza stava per sedersi di fianco a lui, ma lui la prese per un braccio e la portò davanti alla porta.
Lui era ancora stanco dopo quell'orgasmo, e faceva anche fatica a parlare.

"Ci si vede"  Detto questo gli sbattè la porta in faccia.
La ragazza ovviamente ci rimase male, ma dopo qualche secondo si riprese e se ne andò.

Erano ormai le 02:00 di notte e i due ragazzi non smisero di pensarsi.
Forse è una faccenda che va presa molto seriamente, ma nessuno dei due vuole approfondire questa cosa.
Avevano sia un senso di bisogno nei confronti dell'altro, sia un senso di paura e delusione.
Però dovevano andare a dormire, sennò domani nessuno dei due avrebbe potuto vedere l'altro in tutta la loro bellezza.
Jiminie andò a dormire un pochino prima del castano, invece quest'ultimo andò a dormire qualche minuto più tardi, visto che nel pomeriggio non aveva "avuto tempo" per correggere tutti i compiti sul computer.
Eh si aveva di meglio da fare, che correggere quegli stupidi compiti.
Ma adesso era arrivata l'ora di andare a dormire pure per lui.
Posò il portatile sul comodino che si trova di fianco al letto, e si coprì con il piumone dando un ultimo sguardo fuori alla finestra.

"Buonanotte piccolo Park"

Disse prima di sprofondare in un sonno profondo.
Quasi non se ne accorse di quello che aveva detto, ma era troppo esausto.
Si sognarono.
Ognuno si vide nei sogni dell'altro; si videro anche nel sogno, e non bastava vedersi anche scuola. Adesso anche nei sogni.

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Hiiii piccole girl'ssss
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto tanto quanto io ci ho messo a scriverlo ;)
Uhm e nulla, al prossimo capitolo!
Bye meriiii
🌷🌷