Dark Star IL POTERE DELLE ORIGINI

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Kira

Dannata cella!
La tigre degli abissi continua a cercare una via d'uscita ma, seppure riuscissi a superare le sbarre, non saprei come oltrepassare lo schermo magico. La situazione di impotenza mi snerva e il silenzio che regna in questo posto mi inquieta. Percorro la cella avanti e indietro in preda al nervosismo, poi, all'improvviso, delle urla di sofferenza echeggiano nelle segrete e mi fermo. È lei, è qui. È la voce della Guardiana. Non oso immaginare quali abominevoli torture le stia infliggendo Adam.

Resto immobile per la paura. La tigre mi affianca e provo a desiderare intensamente che tutto questo finisca... ma nulla accade. Lo scudo magico che racchiude la cella ha la funzione di impedirmi di praticare magie.
Inizio a controllare le pareti della prigione nella speranza di trovare una via d'uscita, quando una voce familiare sussurra il mio nome. Mi avvicino alle sbarre e nella penombra riconosco Julian; il Re mi fa segno di restare in silenzio e, dopo aver studiato attentamente la barriera magica, usa i suoi poteri per dissolverla. Julian mi sorride da oltre le sbarre e si sofferma a guardare Giada, mentre dei rumori provenienti dall'ingresso delle segrete mi fanno sobbalzare.

"Tranquilla," mi rassicura il Re, "sono i tuoi amici. Sono qui per aiutarti."

Robert e gli altri si fanno avanti lasciandomi senza parole; sembrano dei veri guerrieri grazie ai vestiti che indossano. L'ultimo a farsi avanti è Fabrizio. Mi emoziona vederlo nelle vesti di cavaliere e gli sono grata per quanto sta facendo, ma non riesco a rivolgergli la parola perché non ho ancora digerito quel bacio.
Julian spezza il momento di imbarazzo, praticando un incantesimo che fa svanire le sbarre. Finalmente riconquisto la libertà, ma non ho intenzione di lasciare le segrete senza la Guardiana.

Il Re intuisce le mie intenzioni e mi parla con schiettezza, mantenendo il tono della voce basso.

"Kira, non temere per la vita della Guardiana. Adam non la ucciderà perché ha bisogno di lei. Dobbiamo andare via di qui, non possiamo rischiare che venga mutata la profezia. Il Principe di Lissa non ha pietà di nessuno, guarda!"

Con un gesto magico re Julian trasforma il pavimento sotto i nostri piedi in una lastra di vetro trasparente che ci consente di vedere il piano inferiore delle prigioni dove sono rinchiuse centinaia di giovanissime creature; i loro corpi sanguinanti e denutriti sono la prova delle frequenti torture a cui vengono sottoposte.

Resto terrorizzata dallo squallido scenario e, nel retrocedere verso l'uscita, urto un grosso oggetto metallico appoggiato a una parete che nel cadere provoca un forte rumore. Fuggiamo velocemente all'esterno delle segrete, dove Arcadia ci sbarra la strada. I suoi modi mi intimoriscono ma Julian mi rassicura spiegandomi che la strega è dalla nostra parte e che sta cercando di dirci che dobbiamo nasconderci in fretta perché è sicura che Adam uscirà dalle segrete tra pochi attimi.

Corriamo a nasconderci dietro un grosso scoglio sottomarino e assistiamo al sopraggiungere di Adam. Mio fratello esce dalle segrete trascinando la Guardiana per i capelli, mentre Arcadia gli va incontro. I due scambiano una breve conversazione che non riusciamo a sentire, quindi Adam si allontana trascinando la sua preziosa prigioniera per un braccio. Dark Star sembra molto provata, ha diverse ferite sul corpo e il viso è una mappa di abrasioni. Mio fratello è davvero una bestia!

La strega ci fa segno di restare nascosti. Poco dopo, il Principe ricompare in sella a un cavallo alato insieme alla Guardiana per poi allontanarsi velocemente oltre i confini del regno.

Arcadia si precipita da noi e ci informa che Adam sta andando a cercarmi a Thot e che ha intenzione di occupare il trono di re Nathan. Invece, la Regina e l'esercito degli esiliati si preparano ad attaccare i confini del regno.