Just call my name and i'll be there {mj ff}

Capitolo 12

Entriamo nella sala e senza nemmeno fare in tempo a guardarmi in torno, Serena e Aminta si precipitano verso di me.
Sere- Ciao Valeee! wow sei un'incanto!-
Ami-Già sei bellissima vestita così-
V- Grazie, anche voi siete splendide!-

A non mancare sono Martin e Lorenzo che, appena vedono Aminta e Serena andare verso di noi, ci salutano alzando la mano in aria per farsi notare tra la folla di ragazzi per poi venirci altrettanto in contro.

Martin- hey ciao ragazzi, come va? Vi trovo in ottima forma sta sera-
Dice con un'espressione sorridente mentre Aminta gli si poggia delicatamente sulla spalla con le mani sotto il mento, guardandoci in attesa di una risposta

Michael- Noi tutto bene, grazie-

Michael's POV
Nel fratrempo Valentina mi viene portata via da Serena ed Aminta dicendomi che sarebbe tornata presto

Lorenzo- Vedo che oltre a te anche Valentina è in grande forma, poi con quel vestitino lì..-
conclude indicandomela con la testa per poi farmi un occhionino

la cosa mi irrita al quanto. Quel vestitino lo dici alla tua di ragazza.

Michael- Già, ma lei è sempre bella-
dico con un'espressione fiera ma allo stesso tempo infastidita dalla sua osservazione.

Martin- Allora..che piani avete per sta sera?..-

Aghh ma perché mi devono fare queste domande!?
Qui son tutti pervertiti..!

*ah se solo sapessero cosa vorresti farle davvero..*

Ma smettila che io non sono un pervertito..

*Ahahahah quanto sei divertente*

...Vabbè allora vorrà dire che mi inventerò qualcosa!

Michael- In realtà pensavo di..
*di..?*
di portarla a fare una passeggiata, qualcosa di romantico-
*si ma dopo?*

..Dopo...Dopo si vedrà.

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Nel frattempo che parlavo del più e del meno con Lorenzo e Martin, notai che un ragazzo abbastanza alto dai capelli biondo cenere si stava avvicinando a Valentina.

Poco dopo questo ragazzo gli toccò la spalla per richiamare la sua attenzione. Valentina si girò e da un sorriso spensierato la vidi sbiancare.
Il ragazzo smise di parlare e a quel punto Valentina si guardò in giro notandomi mentre la stavo osservando. Da lontano le chiedo se fosse tutto okay e lei mi rispose scuotendo la testa su e giù con un sorriso a mio parere preoccupato.

Il suo viso smise di brillare completamente quando il ragazzo le se avvicinò con una mano all' orecchio per sussurrarle qualcosa.

A quel punto decisi di avvicinarmi a lei per capire che cosa stava succedendo.

Michael- Posso rubarti un secondo?-

prima che Valentina mi rispondesse il ragazzo cenere intervenì: - Scusami, tu saresti?-

Valentina- Oh l-lui è solo un mio amico..-
Amico??
*amico??*
la guardai in modo perplesso

-perciò , se questo non è il tuo fidanzato, con chi sei venuta?-
disse il ragazzo impudente

Michael- Perciò io sarei solo un amico eh..? Bhe grazie almeno della considerazione..Se vi dispiace ora dovrei andare-

non capivo..prima mi aveva detto di fingere di essere il suo fidanzato, poi si preoccupa per me e adesso..adesso sono solo un amico??
Io pensavo.. di amarla..

*amico lo hai detto*

che cosa?

*quello che hai appena detto*

che si preoccupava per me?

*ma no, imbecille!che la ami!*

L'ho detto davvero?

*eh si, io te lo dicev..*

Ma certo! Io la amo! Però per lei sono solo un'amico..

*secondo me c'è qualcosa sotto*

ma no, non hai sentito quello che ha detto?

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in quel momento il ragazzo cenere si avvicinò a me.

-allora..tu con chi saresti al ballo?-
Michael- Io...io con nessuno-
-bhe allora..ti va di conoscere una persona?-
Michael- Non saprei; quale persona?-
-Ora la conoscerai.-

mi portò al bancone del bar dicendomi di sedermi in uno di quegli sgabelli lì accanto e di attendere per qualche secondo.
Osservando sui vari scaffali mi accorsi che gli alcolici in quel bar non mancavano affatto. Le bottiglie erano disposte in uno scaffale alto, tutte ben riposte una affianco all'altra.
All'improvviso vidi arrivare una ragazza dai lunghi capelli biondi con un vestito al dir poco attillato che le scendeva poco sotto le cosce.
Prese posto vicino a me e, picchiettando le sue unghie smaltate di rosa sul bancone, iniziò a parlarmi:

-ho sentito dire che non hai una ragazza con cui ballare..-
disse senza guardarmi, tenendo il viso coperto da quei capelli che le coprivano gli occhi.
Michael -Bhe in realtà ci ero venuto con una ragazza che pensavo di amare anche se purtroppo lei evidentemente non ha ricambiato i miei sentimenti..-
-oh mi dispiace..eppure sei un ragazzo così carino- disse lei avvicinandosi a me per poi accarezzarmi la coscia con la mano.
La ragazza si voltò verso di me sorridendo. Ancora una volta il suo viso rimase coperto; Portava una grossa montatura di occhiali da sole che le coprivano quasi del tutto il viso.

-Alex porta qualcosa da bere a me al mio amico ricciolino-Disse schioccando le dita più volte

-si subito- rispose in tono amichevole il barista.

Sembrava che la ragazza reggesse tutto quell'alcol; Lo mandava giù senza mai smettere di chiederne altro ancora.
Non volevo far vedere che non ero in grado di reggere e fu per questo che continuai a bere, bere e bere.

Michael- E perciò come hai detto che ti chiamavi?-

-Bhe il mio nome è Ginevra, ma ora non conta molto..adesso sono un po' stanca, che ne dici di andare fuori a prendere una boccata d'aria?- disse continuando a toccarmi in modo provocante il colletto della camicia.

Michael- Nessun problema-

Ginevra's POV
Il mio piano sembra andare per il meglio. Michele è ubriaco e ora potremmo finalmente divertirci di nascosto da qualche parte..
Farò vedere a Valentina chi è che comanda. Poi del resto Riccardo può farle quello che gli pare..

Spazio Autrice
Dato che sapete che vi voglio bene il capitolo si conclude qua..(non odiatemi😅❤❤)
Vi ringrazio invece di cuore per aver superato le 400 visualizzazioni e 75 stelline🙏❤Mi auguro di portarvi un nuovo capitolo al più presto possibile per non lasciarvi col fiato in sospeso😅 e che dire... ricordatevi di lasciarmi una stellina, ve ne sarei molto grata🙏 e ...

sciauuu