*Medison
Apro lentamente gli occhi. Vedo la mia camera, solitamete bianca, ricoperta di colori: l'alba è entrata attraverso le tende e a colorato tutto in torno a me. Vorrei dormire ancora un po', ma non ci riesco, non ho affato sonno, così decido di affaciarmi alla finestra per godermi a pieno il sole che sta nascendo. Apro leggermente la finestra e mi sento travolgere da un leggero venticello che smuove delicatamente i miei capelli lunghi. Richiudo le finestre e decido di di farmi una doccia veloce prima di andare a scuola, giusto per essere accettabile agli occhi degli altri. Finita le doccia asciugo i capelli e metto un filo di trucco: un po' di fondotinta, del mascara e una linea di eyeliner per contornare i miei occhi verdi. é ora di vestirsi, decido di mettere un paio di jeans attillati, i miei preferiti, una semplice maglietta viola un po' scollata, ma non troppo, un coprispalle per coprire e nascondere le braccia e infine un paio di ballerine nere con un fiocco grazioso sul davanti.
Tra i preparativi non ho notato che si sta facendo tardi, così scendo velocemente le scale, mi preparo una tazza di latte con un po' di caffè. Bevo velocemente. Saluto mia mamma con un bacio sulla guancia, metto le cuffie nelle orecchie e parto.
*due ore dopo
Le prime due ore sono passate nella noia più totale tra storia e letteratura, a un certo punto, pensavo di addormentarmi. Ora fortunatamente c'è matematica, la mia materia preferita, forse può sembrare strano perchè di solito le ragazze detestano la matematica, ma io la amo, tutto grazie alla super prof che la insegna. La professoressa White è la migliore, sà spiegare molto bene e capisce sempre quando ho un problema, lei è per me come una seconda mamma.
-Buongiorno ragazzi, ho riportato le verifiche di matematica della scorsa settimana- dice lei entrando in classe raggiante come sempre. passa attraverso i banchi consegnando le verifiche, infine arriva a me -Complimenti Medison! Brava come sempre- dcendo questo mi sorride e torna alla cattedra. Poso lo sguardo sulla verifica e sorrido contenta quando vedo il voto "10-"
-La solita secchiona- Mi giro e noto lei, la mia migliore amica Amber. Ci conosciamo dall'asilo, io sò tutto di lei e lei sà tutto di me, o quasi. La guardo un po' male me poi le sorrido -Tu non sei da meno, 9 e mezzo non è un brutto voto!- Lei mi sorride e iniziamo a ridere.
-Voi due laggiù, smettetela di ridere e prestate attenzione!- ci sgrida la prof.
Io e Amber ci guardiamo e iniziamo a ridere ancora più forte, nascondendoci dietro i quaderni, per evitare di essere riprese una seconda volta.
*Fine della lezione
Questa lezione, in confronto alle altre, è passata in un lampo.
Noto la prof che mi fa segno di avvicinarmi. Faccio come mi dice un po' confusa. -Medison tu sei la mia migliore alunna e mi fido di te. Ho bisogno di una favore da parte tua- Mi dice con la faccia da cucciolo. -Mi dica- le faccio io un po' curiosa. -Devi dare ripetizioni ad un tuo compagno-
-ch sarebbe questo compagno??-
-Justin Bieber-
Chi?? No prof non può farmi questo!
