Capitolo 15

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Mi risveglio la mattina seguente sopra al divano.
Ho gli stessi vestiti di ieri e non ho voglia di andare a cambiarmi quindi rimango così.
Prendo un antidolorifico, le cuffiette ed esco di casa.
Mi metto davanti alla fermata per poi prendere l'Autobus.
Tutto fila liscio fino a quando in una fermata non sale anche Taehyung.
Da quando lui prende l'autobus?
Non voglio parlare con lui ho paura.
Appena mi vede mi corre incontro ma viene fermato da un'anziana che chiede aiuto per le fermate del bus.
Appena l'autobus accosta alla fermata successiva me ne sgattaiolo via.
Taehyung se ne accorge quando il bus riparte rimanendo a fissarmi dal finestrino.
Fantastico sono sceso 5 fermate prima, adesso mi tocca farmela a piedi.

Cammino e cammino fino a quando noto Taehyung aspettarmi alla fermata ancora dopo.
Indietreggio pian piano mentre Egli comincia a venirmi incontro.
Cosa devo fare?
Mi risveglia il rombo di una macchina molto costosa senza tettuccio.
Riconosco subito il guidatore grazie alla chioma color celeste.
Io: Yoongi!
Yoongi: sali muoviti.
Annuisco saltando la portiera per poi sedermi lasciando per la seconda volta Taehyung li.
Partiamo subito.
Io: a 16 anni tu guidi?
Yoongi: mio padre è molto ricco quindi non è stato un grosso problema lasciarmi la patente.
Arriviamo in un battibaleno e me ne scappo subito in classe.

Le prime due ore passano lentamente. Anche troppo per i miei gusti quindi decido di andare in bagno.
Appena arrivo noto una scritta al muro.
"Smettila di ignorarmi J. ~T"
Che sia Taehyung? Nah impossibile...ci sono un sacco di ragazzi che iniziano con la j e con la t in questa scuola.
Metto la mano sulla maniglia. Sono un po' indeciso se aprire o no. E se mi ritrovo Taehyung? Io non saprei come affrontarlo.
Prendendomi di coraggio apro la maniglia.
Per fortuna non incontro nessuno di molto sospetto.

Arrivata la ricreazione mi aggiro per la scuola.
Yoongi è evaporizzato subito lasciandomi solo, a volte non lo capisco.
La maggior parte delle ragazze parla come al solito di Taehyung e della sua figaggine fino a quando un certo gruppetto mi ha fatto attirare l'attenzione.
A quanto pare una ragazza pomeriggio andrà da lui perché le ha chiesto di aiutarlo con i compiti come al solito. Le sue amiche sono felici per lei e anche molto euforiche avvisandola della sua lunghezza sproporzionata.
Non manca nessuno all'appello eh...
Disgustato vado via.
Mi arriva una notifica nel telefono.

Daddy: ehi
Io: oi
Daddy: dove sei? Io mi sto annoiando come al solito.
Io: in corridoio a sentire pettegolezzi delle ragazze.
Daddy: di che parlano?
Io: di Taehyung come al solito...non le sopporto.
Daddy: sei geloso per caso?
Io: io? Ma quando mai ahahahah.
Daddy: mh.
Io: sono serio.
Daddy: va beh ora devo andare.
Io: ok ciao
Daddy: cattivo babyboy come ho detto che mi chiamo io?
Io: non ti chiamerò mai in quel modo.
Daddy: dovresti farlo :P
Io: Mai.
Daddy: va ne ci sentiamo dopo ciao jeon jungkook.
Io: aspetta...COSA?
                       Letto
Io: come fai a sapere chi sono io?
                      Letto
Io: voglio delle spiegazioni
                        Letto
Io: non ignorarmi stronzo! Adesso voglio sapere chi sei tu!
                     Letto
Io: FANCULO.

Come ha fatto a scoprire chi sono io? Sono così stupido da farmi sgamare subito? Adesso che saprà chi sono mi prenderà in giro?
Troppe domande vagano nella mia testa senza una risposta.
Mentre cammino noto un gruppetto di ragazzi sogghignare.
X: è meglio se vai alla fontana.
Y: che coglione.
Per poi andarsene.
Corro subito alla fontana notando tutti i miei libri dentro.
Mi alzo il pantalone per cercare di recuperare tutti i libri ma uno dei ragazzi di prima mi spinge dentro bagnandomi tutto.
X: fatti un bel bagnetto ne hai bisogno.
Continuano a ridere per poi andarsene dinuovo.
Cosa faccio adesso?

Spazio autrice
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BUONA PASQUA A TUTTI❤️

~The red threat of fate~{Vkook}❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora