Dove sei?

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Non fu facile come previsto uscire dalla zona del campo, ma riuscimmo a non uccidere nessuno e questo fu un sollievo.

Eravamo in sei, con Miller, aggiunto all'ultimo secondo. Sei persone contro cinquanta.

Camminavamo in silenzio, senza torce, solo con la luce della luna quasi piena. Conoscevo bene la strada, anche se nessuno di noi aveva un'idea precisa di dove fosse il loro rifugio. Raven ci aveva detto che dovevano essersi avvicinati di molto a Mount Weather, ma il tratto da percorrere non era comunque breve e l'acqua caduta abbondante, se anche aveva sciolto la neve, aveva trasformato il terreno in una melma fangosa che ci rallentava non poco.

Le uniche a sopportare meglio il freddo a l'umido sembravamo essere io ed Echo.

Me la ritrovai accanto, a scrutare il terreno.

"Ce l'hai con me?", chiese all'improvviso.

Mi voltai. La luna rischiarava appena il folto della foresta ma riuscivo a vedere i tratti del suo volto. Aveva parlato con un filo di voce, che probabilmente avevo udito solo io. E capii subito cosa voleva dire.

"No... anzi", risposi nello stesso tono.

"Senti, solo per essere chiari.. io non ti sono nemica".

"Lo so".

"No, non lo sai", ribadì.

"Ok".

"Sono fedele a chi scelgo di esserlo".

"E lo sei a Bellamy?".

"Lo sono a tutta la squadra. E a te adesso. Non ho dimenticato che mi hai salvato la vita".

Non risposi, meditando le sue parole. Essere fedele a qualcuno era il suo modo di vivere e non avevo dubbi sul fatto che lo fosse a Bellamy e agli altri. Temevo solo per Madi.

"Questa storia non finirà bene...", mormorò senza guardarmi.

"Che vuoi dire?".

"Non sono cieca...se vinceranno i galeotti ci renderanno schiavi, nella migliore delle ipotesi, ma se vince Octavia ... diventeremo carne da macello. Tu non l'hai vista...ma io si. E' pazza...".

"La soluzione?".

"Non c'è soluzione, o almeno, ce ne sarebbe una... ma non si può percorrere", commentò.

"Quale?", chiesi realmente incuriosita.

"Che qualcun altro diventi il comandante al posto di Octavia".

Mi voltai di scatto verso di lei mentre il cuore perdeva un battito.

"Non penserai a Madi?".

Echo mi guardò come se avessi detto un'eresia. "Una bambina come heda? No... non è più il tempo dei sangue nero. Adesso so cos'è la fiamma ..e non è certo la soluzione ai nostri problemi".

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