grazie ad un amico dei miei genitori sapevo dove trovare colui ce si sporcò le mani con il mio sangue e decisi che mi sarei vendicato
le indicazioni erano giuste, riuscii a trovarlo in poco tempo e decisi molto frettolosamente di spaventarlo (perché dopotutto ero un fantasma).
Era in un negozio di porcellane io senza esitare ruppi un vaso di creta ma il mio assassino non si spaventò infatti si arrabbiò perché il vaso costava molto, poi provai a fare rumore ma non funzionò fin quando non iniziai a rompere tutto in maniera vandalesca e lui inizio ad avere paura...
Ma poi creai uno spiffero lui si girò ed io gli sussurrai "assassino" nell' orecchio e lui cadde su un coccio di vaso che gli trapassò la testa, ma non doveva andare così no... non volevo ucciderlo e poi mi resi conto di essere diventato un assissino proprio come lui, ma ormai era fatta non potevo farci più niente quidi tornai a casa, scrissi sul muro di ingresso "mi mancherete" con del sangue e me ne andai.
Ma alla fine quell' assassino se l' era andata a cercare.
Quindi tu che stai leggendo questo libro non uccidere MAI qualcuno o quel qualcuno ti verrà a cercare.
FINE