Instagram / Samir Handanović 'in revisione'

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Francesca a Milano con suo fratello e Wanda si trovava benissimo.

Samir le aveva scritto su Instagram ma lei sembrava non curante di tutto quello che le stava succedendo intorno, pensava solo ad andare avanti per la sua strada.

"Mauro, tu per caso conosci Samir Handanović?" domandò l'argentina mentre si struccava.
"Si, perchè?" le rispose Mauro stupito.
"Mi ha scritto e non lo conosco quindi volevo sapere chi fosse!" replicò Francesca facendo spallucce.
"Beh, che dire, è un bravo ragazzo che sta passando la tua stessa situazione, è stato tradito dalla sua ex ragazza e ne soffre perchè non riesce a capire cosa ha sbagliato con lei!"

Francesca, pur non conoscendolo, cominciò a vedere in Samir un porto sicuro dove sarebbe andata a rifugiarsi.

Samir spulciò per bene il profilo Instagram dell'argentina, trovava il suo fisico molto carino e soprattutto lo stupiva il fatto che nelle sue foto era sempre vestita e non mostrava troppo le sue forme anche se se lo poteva permettere.

Francesca fece lo stesso con il profilo social del portiere sloveno ma non scoprì quasi nulla su di lui e questo la consolò, avrebbe potuto sapere qualcosa su di lui il giorno successivo.

Il giorno successivo Samir era visibilmente emozionato, magari un'amica lo avrebbe aiutato a superare la sua situazione.

Marcelo chiamò al cellulare il portiere e gli disse che era stato a piedi con l'auto, così Samir decise di dargli un passaggio.

Anche Francesca era emozionata per l'incontro con Samir.
Non era da lei provare certe sensazioni ed il fatto di non sapere nulla su Samir non le metteva per niente in soggezione.
Francesca indossò degli shorts, un crop top e delle converse, non era tipo da vestiti troppo scollati

e make up pesanti, infatti dopo un filo di mascara uscì di casa.

Appena arrivò ad Appiano Gentile fece un respiro profondo e si diresse verso il fratello.
Venne accolta calorosamente dai giocatori nerazzurri.

Samir nel frattempo continuava a lamentarsi con Marcelo per il ritardo.
I due calciatori camminarono fino al campetto, dove trovarono i compagni riuniti in cerchio attorno alla bionda.

Samir rimase a bocca aperta, Francesca dal vivo era ancora più bella.

La bionda si accorse di lui e si avvicinò.
"Ciao, sei Samir giusto?" gli disse un po' imbarazzata.
"Si, sono io e tu sei Francesca se non sbaglio" rispose lui con il sorriso sulle labbra.
La sorella di Mauro annuì.

Appena incontrò il suo sguardo, Francesca sentì nel suo corpo una scossa elettrica, come un segnale che le fece capire che Samir poteva diventare una persona molto importante per lei.

"Ascolta Samir, dato che sono nuova qui e non ho nessun amico, ti andrebbe di andare a fare un giro dopo?" che la bionda con fare imbarazzato.
"Certo, facciamo alle 18.30 qui?" disse lo sloveno per poi ricevere una risposta affermativa dall'argentina, che quindi si allontanò.

"Bro, ti piace!" disse Perisic a Samir, che era ancora stupito.
"È molto carina"
"Allora se ti piace e vuoi essere pronto per le 18.30 comincia ad allenarti!" disse il mister sgridando il portiere.
"Subito Mister!"

Handanovic si mise subito al lavoro, gli occhi verdi di Francesca lo avevano totalmente incantato e la sua testa era letteralmente da un'altra parte.

Arrivate le 18.30, Francesca decise di aspettare Samir davanti agli spogliatoi per non farsi vedere dalla stampa, che di sicuro vedendola stamattina con i ragazzi le voleva fare qualche domanda.

Appena il portiere uscì dallo spogliatoio rimase piacevolmente stupito dall'aspetto di Francesca, il trucco era poco più marcato rispetto la mettina ed indossava un vestito bianco che le arrivava fino alle caviglie.

I due decisero di andare a prendere un aperitivo.

Sorseggiando il loro drink si raccontarono qualche aneddoto sulle loro vite per poi fare una passeggiata per il centro di Milano.

Samir dopo aver accompagnato a casa l'argentina si fermò in un parcheggio, appoggiò la testa sul sedile della sua auto, sospirò per poi sorridere.

Per tutta la notte la notte Francesca non fece altro che pensare a lui, si girò e rigirò nel letto, rivivendo ogni momento della serata passata assieme.