'Davvero Niall,sto bene grazie.' dissi.
'Piccola io vado allora,riposati.
A domani.' disse sfoggiando uno dei suoi sorrisi candidissimi.
Niall aprì la porta per poi chiuderla dietro le sue possenti spalle.
L'Ospedale era ormai buio e tetro.
La luce fioca della lampada illuminava appena la stanza isolata.
Harry non aveva voluto farmi compagnia durante la notte,e per questo motivo ci fu un battibecco tra lui e Zayn.
Forse c'era una ragione in particolare.
Ah,si aspetta,Niall me ne aveva parlato di certi attacchi di cuore che si presentavano all'improvviso.
Incominciavo ad avere una brutta sensazione e avevo fin troppa paura per restare li da sola.
Oltre tutto i miei occhi si chiusero anche con tanta paura che li ricopriva.
Mi svegliai durante la notte con un mancamento d'aria.
Poggiai una mano sul cuore che spingeva contro il petto.
Sudavo.
A malapena riuscii ad allungare il braccio verso il pulsante d'allarme per accasciarmi su un lato un attimo dopo.
Sentivo dei pianti e delle voci che mi circondavano.
La voce di mia madre che pregava.
La voce di Zayn che urlava e sovrastava a quella di Harry.
Niall che mi sussurrava all'orecchio che dovevo essere forte e infine Louis e Liam che parlavano con il dottore.
Perché?
Ricordavo a malapena gli episodi della sera prima.
Ma poi ci fu una frase detta da Zayn che mi colpi particolarmente,una frase che mi fece bagnare gli occhi e aprirli.
'Ma che cazzo! Invece di farle compagnia ti sei scopato quella mora di merda di una puttana?
Ma che razza di migliore amico sei?'
SPAZIO AUTRICE
Ciaooo!!
Ed eccovi un capitolo fresco fresco.
Cosa succederà nel prossimo?
Lo scoprirete!
-Anna
