"Se vedessi tutto il male che ho dentro avresti terrore pure tu." Capitolo 8

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CANZONE:When Your're gone Avril Lavigne.

POV'S ALAMIRA

Avevo dormito tutta la notte tra le sue braccia,la notte più bella della mia vita..

Mi alzai di botto svegliata dal rumore di Londra che risuonava nelle mie orecchie.

Decisi di preparare la colazione in camera per Harry e Niall.

Così mi girai verso Niall che mi abbracciava da dietro e mi liberali dalle sue braccia e gambe che durante la notte mi avevano tenuta stretta come una cosa che non va persa.

Sentii un piccolo mugolio uscire dalla bocca di Niall,prima di prendere il cuscino e sostituirlo a me.

Presi le stampelle appoggiate al muro e uscii dalla camera di Niall socchiudendo la porta.

Passai poi davanti a quella di Harry che era chiusa,e poi davanti alla mia che era ugualmente chiusa.

Scesi le scale con un po di difficoltà,ma trovai ugualmente il perfetto equilibrio per scendere l'ultimo scalino e incamminarmi verso la cucina.

Preparai dei pancakes per Niall ed Harry,poi li misi in due piatti e li misi in un vassoio.

Volevo cercare di salire senza stampelle dal momento che tenere le due stampelle e il vassoio in mano mi riusciva difficile.

Così arrivai in fondo alle scale e posai le stampelle sulla ringhiera,in modo da poterle trascinare dietro di me con un braccio,poi sulle mani poggiati il vassoio.

Arrivai in cima alle scale sana e salva,così poggiati le stampelle sui bracci e mi incamminati nella stanza di Niall.

Aprii la porta socchiusa e mi incamminai verso il tavolino vicino al suo letto matrimoniale.

Misi un piatto sul suo comodino e mi allontanai.

Ma una voce mi fermò.

'Buongiorno Ali,grazie per i Pancakes.' disse Niall mentre si alzava sugli avambracci.

'Di niente' detto questo sorrisi e uscii dalla camera,andando verso quella di Harry.

POV'S HARRY

Sentivo dei passi avvicinarsi sempre di più,ma ero troppo attento a fare godere la mia Alex che non mi accorsi che la porta si aprí.

Non feci in tempo che vidi una cascata di capelli arancioni che si spostavano velocemente verso destra e sentii un rumore di piatti rotti.

'Alex aspetta un secondo' dissi per poi schioccargli un bacio a stampo.

Uscii dalla stanza,chiusi la porta alle mie spalle e vidi Alamira per terra che si stringeva la mano.

Ero sicuro che mi aveva visto mentre lo facevo con Alex.

Ma poi perché aveva una ragione per starci male?

Mi avvicinai a lei,ma altro non fece che ritirarsi nella sua mano.

SPAZIO AUTRICE

Ragazze ho bisogno di sapere se devo continuare la storia,vedo che nessuno vota,quindi non posso continuarla se andiamo avanti così..

fatemi sapere.

-Anna

Principessa AutolesionistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora