Chapter seventeen

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Non so per quanto tempo sono stata rannicchiata con la testa fra le ginocchia, ma di due cose ora sono certa: sono totalmente e incondizionatamente innamorata di Chris e lui non mi vuole più. Mi guardo allo specchio di fronte a me e non mi piace quello che vedo, anche se sono a pezzi devo comunque andare avanti, così per distrarmi inizio a disfare la valigetta che ho portato e sistemo, in ordine di colore, i vestiti dentro ai cassetti e all'armadio accanto la finestra.

Ora che sono soddisfatta del lavoro fatto, prendo il mio pigiama estivo preferito e mi avvio verso il bagno. Wow! Ma è grandissimo! C'è una vasca e anche una doccia, un grande lavandino...e poi tutti gli altri sanitari che servono. E' perfetto. Allora decido di farmi un bagno, anche se mi sono appena fatta la doccia a casa, perchè sono curiosa di provare i nuovi sali rilassanti che ho comprato poco tempo fa.  Mi farà stare meglio... penso, mentendo a me stessa, e inizio a riempire la vasca.

Non faccio in tempo a mettermi il pigiama che sento bussare alla porta, di corsa mi avvolgo in un asciugamano che non copre un granchè e vado ad aprire...è Chris...non me lo aspettavo più ormai. 

Subito arrossisco per il modo in cui sono conciata...osservo delle piccole rughe di pianto intorno ai suoi occhi...

C: " Scusami non volevo dire quelle cose, non le pensavo, sono solo arrabbiato con me stesso perchè non ti ho detto una cosa..ti ho mentito"

E: "Direi che ora è il momento di farlo" dico in un soffio, l'agitazione mi assale.

C: "Noi ci siamo già conosciuti, io ti ho già baciata, in discoteca...ero io. Non volevo approffittare del fatto che fossi ubriaca, semplicemente all'inizio ti vedevo una conquista come le altre ma quando ti ho incontrata la mattina seguente alla luce del sole ho capito che era un segno del destino."

Non so cosa dire, così pronuncio le uniche parole che mi vengono in mente: " Forse ho fatto male a tornare". Non mi rendo conto, però, che l'ho sto tenendo per la maglietta con la mano libera che mi rimane e inizio a travolgerlo con una raffica di parole arrabbiate e senza senso.

Non mi lascia finire e improvvisamente mi bacia... le sue labbra umide incontrano le mie che esitano stupite...avvampo e sento che  entrambi avvertiamo quel bisogno di stare insieme...insieme veramente.

Cedo a questo desiderio, voglio vivere Chris che sia per una vita o per un'ora...voglio l'irrazionalità, la follia, la passione...l'amore. Una sensazione di piacere mi assale quando si sposta a baciarmi il collo e il mio cuore che già batteva forte, impazzisce frenetico.

Affondo le mie dita nei suoi capelli e lui mi solleva con inaspettata agilità, mi posa sul morbido letto e continua a sibilare "scusa". La butto sul ridere: "Baciami...scemo" gli dico con convinzione. Lo vedo sorridere e sento la sua risata rimbombare nel petto...lo guardo e lo bacio. Bacio quel sorriso tanto bello, che mi ha fatto innamorare, per farlo mio.  Ma l'asciugamano dov'è finito? E la sua maglietta?? Ops... 

I nostri baci si fanno sempre più avidi, e quando il suo corpo aderisce al mio lo sento gemere. Avvicina, nuovamente, la sua bocca alla mia  e percepisco che mi desidera quanto io desidero lui. Così lasciamo che la passione faccia il resto e smettiamo di pensare.

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