Era appena finita l'ultima ora, quella di ginnastica. Gli alunni rientravano negli spoiatoi, per cambiarsi i vestiti sudati. Se tenevano le maschere anche per correre? Ovviamente. E per cambiarsi? Anche, dato che erano tenute salde alla testa con una cinghia che mai le avrebbe fatte cadere. Erano state costruite in modo che non cadano per una corsa, una nuotata e neanche se vieni schiacciato da una macchina. Erano leggere ma resistenti e attaccate al capo per bene. Lo spoiatoio era illuminato da una luce fredda, proveniente dalle finestre in alto, che inquadravano un cielo nuvoloso. Pian piano se ne andavano tutti, chi a gruppetti chi da solo. Ero rimasto solo io. Restavo spesso qui dopo le lezione di educazione fisica. Era un buon modo per non andare a casa ma non essere disturbati.
"Cavolo sono l'ultimo" entrò una voce affannata. "Oh Todoroki-kun. Sei rimasto qui? Mi ha trattenuto il professore. Come mai ancora qua? Eppure ti sei cambiato" era Midorya. Si stava togliendo la maglia. "Abitudine. Mi piace rimanere a rilassarmi qui" risposi io senza troppe spiegazioni. Lui aveva dei pantaloncini neri con i bordi bianchi che gli arrivano sopra il ginocchio. Indossava calzetti ai piedi, senza scarpe ormai. La maglia era già poggiata sulla panchina e la sua schiena faceva vedere le lentiggini che supponevo avesse anche in faccia. La sua figura era minuta e la sua vita stretta, ma non sembrava fragile. I suoi capelli folti e morbidi lasciavano intravedere il suo collo, imperlato di goccioline di sudore e costellato di lentiggini.Mi alzai dalla panca su cui ero seduto e mi avvicinai a lui, in piedi davanti alla sua schiena. "T-Todoroki-kun... Che fai...?" Avevo iniziato a toccare quella schiena a pois. Non mi ero accorto cosa stessi facendo, l'avevo fatto senza pensare, come per instinto. Le sue spalle erano tese. Con solo un dito segnavo la sua pelle. "Midorya, hai una bella schiena. Mi piace" iniziai a usare tutta la mano e non solo l'indice. Dal fondo fino al collo. Le mie mani si muovevano, quasi incantate, sul suo corpo. Le sue orecchie erano di nuovo rosse. "Todoroki-kun... Smettila... È imbarazzante!" Al posto di mettere le mie mani apposto, iniziai a usare anche la mia bocca. Baciavo gentilmente la schiena e leccavo via il sudore dalla sua pelle. Le mie labbra ora erano concentrate sul suo collo e le premevo su tutte quelle lentiggini che aveva. Lui stringeva le spalle e diceva cose del tipo "mmh. Todoroki-kun cosa stai facendo? È strano..."
Io non riuscivo a staccare gli occhi, le mani e le labbra da quella bellezza. Pensai che nessuna statua o dipinto avrebbero espresso bene l'aspetto di quel corpo. Anche il suo collo era un po' rosso mentre lo baciavo più appassionatamente. La mia non era lussuria, era apprezzamento dell'arte. Ormai lui era rivolto verso di me. Il suo petto non era da meno della schiena, ma ormai il suo collo era diventato il mio posto preferito. Leccavo vicino alle orecchie. Mi fermai un attimo per guardarlo. E fu lì che realizzai che mi ero comportato da maniaco. Il suo corpo... Lo avevo violato. Si poteva anche vedere qualche succhiotto su collo e schiena. Era senza parole. Cosa cazzo avevo fatto??!!"OMMIODIO COSA DIAVOLO HO COMBINATO. . . Midorya ecco... Scusa davvero ero un po'... Preso dal tuo corpo. Non mi aspetto che perdoni il mio comportamento da pervertito. Mi dispiace ancora. Addio"
Corsi via. Ero in preda al panico.
Perché? Perché l'avevo fatto?Quella notte
Non riuscivo a prendere sonno. Neanche un poco. Ero confuso. E dispiaciuto. E continuavo a pensare al suo corpo... Ero veramente un maniaco? Il fatto che lo avrei rifatto mille volte mi teoricamente confermava che lo ero.
Chissà come era la sua faccia...------------------------------
Trovo che la schiena sia la parte del corpo che meglio indichi la bellezza. Il collo pure, ma sempre compreso nella vista da dietro.
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Mask off
FanfictionIn questo mondo tutti portano maschere. Solo alla famiglia e alla propria anima gemella è possibile mostrare la propria faccia. Questa storia parla di due giovani che iniziano ad amarsi, senza sapere nemmeno il volto l'uno dell'altro. Tododeku. Comp...