capitolo 3 - The Call

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Gotham City,8:43 p.m

I loro corpi sono a contatto e si muovono accompagnati da una lieve musica stridula.
Sono uniti da una rovente passione, la mano destra di lui scivola dolcemente nella vita di lei, accompagnando la sinistra ad intrecciarsi con le dita della bella pagliaccia.
I movimenti sono calmi e focosi, mentre i loro occhi continuano a scrutarsi a vicenda, scavando a fondo nell'anima il profondo sentimento che provavano in quell'istante i due innamorati.
Ridevano, ridevano senza sosta, in quel valzer infinito.
Lei, appoggiata nella spalla di lui, sorrideva incantata nella bellezza del suo ballerino e lui sorrise maliziosamente; ruppe il silenzio pronunciando la frase che  tormentó i suo sogni:"Perché infondo cara Harley, la pazzia è come la gravità, basta solo una piccola spinta, HAHAHAHAHAH"

P.O.V Harleen

Mi sveglio di scatto da quell'interminabile incubo, mi asciugo la fronte lievemente imperlata di sudore per via dell'agitazione provata precedentemente, afferro il telefono per controllare l'orario;
«CAZZO MA HO DORMITO TANTISSIMO» impreco per il tempo prezioso che ho perso, indaffarata com'ero.
Non riesco a smettere di pensare all'incubo che ho avuto;sto forse impazzendo?! Decido così di fare un bagno caldo per distendere i nervi; l'aroma di lavanda penetra nelle mie narici, mentre strofino delicatamente la mia pelle pallida con la spugnetta.
Non smetto di pensare a lui.
È come se avesse sempre il suo asso nella manica, come aveva detto la sua cartella è un ottimo manipolatore, eppure c'è qualcosa in lui che mi attrae.
Quei suoi occhi cerulei dallo  sguardo glaciale, i folti capelli verde smerdaldo tirati perfettamente all'indietro, le carnose labbra scarlatte che accompagnano quel sorriso inquietante che inizio ad amare.
E la sua risata maniacale, che fa gelare il sangue nelle vene, ma che è musica per le mie orecchie.
Quel fisico muscoloso ma minuto, che contrasta con tutta la sua maestria, quei tatuaggi incisi nella sua possente carne.  Tutto questo suo essere mi incanta.
Mi strizzo bene i capelli e li raccolgo in un asciugamano, mentre infilo l'accappatoio rosa chiaro ed oro che mi regalarono al mio diciottesimo compleanno, accompagnato dal mio profumo al cocco.
Lascio i capelli bagnati,mi vesto in fretta e vado a prepararmi una tisana.
Mentre sorseggio la mia bevanda calda, mi soffermo a guardare il finestrone che da sul centro della città grigia e cupa.
Nel vetro ci sono piccole goccioline di pioggia, il che non mi sorprende visto che a Gotham una giornata di sole equivale ad un miracolo.
Prendo il cellulare, accendo la televisione e mi siedo nel mio amato divano, ed appena la mia pelle entra a contatto con esso, mi viene la voglia di sprofondarci.
Afferro dal tavolino il mio libro preferito, finisco la bevanda ed inizio a leggere, quando sento la suoneria del mio cellulare interrompermi la lettura; osservo il display e noto che a chiamare è Max.
Fin da quando ho messo piede all'Asylum non fa altro che sbavarmi alle spalle e cercare di entrare nelle mie grazie intromettendosi sempre nel mio lavoro.
Accetto comunque la chiamata.
«Pronto?» dico con tono scocciato.
«Hey Harleen, domani finiamo il turno assieme, senza prendere il taxi, ti va se ti accompagnassi io a casa?
Magari se ti va potremmo anche mangiare fuori, conosco nuovi posti che saranno di sicuro soddisfacenti»
Non ho un filo di voglia di andarci,ma nel lavoro il suo è un ruolo importante e non vorrei avere inconvenienti.
«D'accordo, ci vediamo domani»
Saluto e riattacco,emettendo un rumoroso sospiro.
Appoggio il telefono nel tavolino, sto per prendere il mio amato libro quando la suoneria mi blocca ancora.
Lo prendo annoiata pensando sia Max che si è dimenticato di comunicarmi qualcosa, quando invece noto essere un numero sconosciuto.
Rispondo con un 'pronto' incerto, quasi intimorita da chi sia.
Passarono secondi silenziosi quando alla fine prese parola.
«Oh ciao zuccherino, mi era mancata la tua voce sai? HAHAHAHA» 
Non posso e non ci voglio credere.
Ansimo quando finalmente riconosco la sua roca voce e la sua risata.
«C-om, c-ome f..» non mi lascia finire la frase interrompendomi.
«Come faccio ad avere un telefono?
Come faccio ad avere il tuo numero?
Come ho fatto a chiamarti essendo perennemente rinchiuso in quella insopportabile camicia di forza?»
Mi strappa letteralmente le parole di bocca.
Ho bisogno di spiegazioni, in questo momento di estrema confusione.
«Io, io non riesco a capire» ammetto rassegnata, provare a capire quella mente malata mi risulta impossibile.
«Oh dolcezza, non c'è bisogno che tu capisca...a proposito..non avrai mica intenzioni serie con il mio caro amico Max, mh?»
Come fa a sapere del mio dialogo con Max?
Come fa a sapere dannatamente tutto?
«Sei per caso geloso mr.J?» dico sorridendo vittoriosamente a non sentire una immediata risposta.
«Sai cara Harley, anche impegnandomi, non credo riuscirò mai piú a provare sentimenti per qualcuno.» Sputa ringhiando.
Non so perché, ma quelle parole mi trafiggono il cuore, come una lama che mi trafigge  lentamente, facendomi provare più dolore.
Joker si accorge dell'improvviso silenzio, così ricomincia a parlare.
«Oh ma non prenderla male, sai, sei un bellissimo bocconcino e probabilmente soddisferesti ogni mio desiderio» Mi dice sensualmente.
«Ma un danneggiato come me non è capace ad amare.» Finisce la frase balbettando un po con un lieve pentimento.  «Oh dannazione, ma che sto facendo.
Elimini il mio numero e non mi richiami mai più, ci vediamo domattina per la nostra seduta, mr.j, buonanotte.» Riattacco e finalmente riprendo il mio libro, non riuscendo a chiudere occhio per tutta la notte.

P.O.V. Joker

Davvero crede che provi interesse verso di lei?
Non credo mi riuscirà mai più amare.
Ma lei, lei suscita in me una senzazione nuova, come voler uccidere chiunque la sfiori anche per sbaglio.
È forse gelosia la mia?
Non credo proprio, è solo una dottoressa.
So solo che, con la sua buonanotte, dormirò finalmente in pace.

Spazio autrice🌹🔥
Ecco qui il terzo capitolo come promesso!
Scusate per gli eventuali errori,ho scritto il capitolo ieri sera in macchina ed ero molto stanca visto che ho fatto 6 ore di viaggio eeeenniente,spero vi sia piaciuto💓
Fatemi sapere se la storia vi piace, cosa vi piacerebbe che succedesse e se ho tralasciato qualche errore.
Inoltre vi lascio il nome del mio account di insta (_giorgiaaah__) se volete seguirmi o chiedermi qualcosa in direct💓
Ci vediamo nel prossimo capitolo babieeess💋

◎Endless Love◎ ~JokerxHarleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora