Oggi sono passata davanti ad una piccola villetta.
Si trovava quasi sulla spiaggia,
aveva una bellissimo gazebo
ed i colori erano bianchi,
quasi del tutto.
Non so con precisione dov'ero,
o a chi apparteneva quella casa,
ma per un momento l'aria è diventata calda,
calda da poter essere scoperti,
tanto da sembrare estate.
Ero seduta su di una pallida
sedia a dondolo appartenente a quella casa,
in mano avevo un libro dalla copertina bianca anch'esso,
ed i miei vestiti lo erano altrettanto.
Non avevo scarpe, e nemmeno tu.
Eri stesa su di un'amaca al mio fianco, e ti dondolavi. La tua pelle brillava dal calore del sole, e fissavi in alto, proteggendoti con un paio di occhiali da sole, bianchi.
Di scuro, c'erano solo i nostri capelli.
Ti sei alzata ad un tratto, sei venuta affianco a me ed hai posato
la tua mano sulla mia spalla.
Brividi, di quella mano calda contrastata da un venticello fresco. Hai lasciato scivolare la mano sul mio braccio, e sei andata avanti,
con i piedi nudi sulla sabbia.
Stavi per raggiungere la riva.
Ho lasciato ciò che di bianco
avevo in mano,
ed ho seguito il tuo corpo, fin dentro
il mare.
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I PASSI
PoetrySfoglierete ogni pagina ed amerete ogni parola. Aforismi e poesie sulla vita di Alessandra D'Amico