Chi sei tu in realtà Trevor...... perché mi torturi così ?

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P.V. (Io)

Dopo il stupendo gioco di obbligo e verità, mi porta con lui in sala mi allontano standogli in disparte....... non mi fido di lui del tutto, perché è un cavolo di perverso ragazzo scopabile ma perverso !
Mentre sono immersa dai miei pensieri sento Trevor dietro di me che mi circonda un fianco scoperto, mentre sento tutto il suo busto attaccato al mio come se fosse una calamita......
Trevor : < Ti sei mai chiesta quanto sei eccitante messa così ? in questo momento ti prenderei su questa fottuta finestra...... immagina a gattoni mentre sono dentro di te che vado sempre più in fondo, mentre tu mi implori di avere di più....... ti scoperei così tanto da farti gridare! > mi sussurra ringhiando al mio orecchio, "Perché invece di farmi incazzare mi fa ansimare?!", trattengo gli ansimi per orgoglio......dove finita la me stessa che si irritava e mandava a fanculo tutti !
< Perché non te ne vai a farti fottere?> rispondo con tono arrogante
Trevor : < Hai tirato fuori gli artigli eh ? fotterei te accetti? > domanda leccandosi il labbro "O gesù smettila che ho già quelle maledette scosse in tutto il corpo !"
< No ! anzi perché non mi dici di raccontarmi qualcosa di te invece di molestare la mia mente ?> dico lasciando da parte i suoi pensieri sporchi che non voglio per niente leggere.........
Trevor fa una espressione confusa e stupita sento che prende un sospiro profondo, appoggiando il mento sopra alla mia spalla avendo più contatto, mi circonda la vita con entrambe le mani < Ti posso solo dire questo.....sono nato da mia madre che non ho mai conosciuto perché fu uccisa......... sono cresciuto fin dalla nascita da una confraternita nel luogo dove ho vissuto per tutta la vita come combattente fino all'età adulta di ora...... sono ancora il più abile dei combattenti, quando poi accadde che mi dissero la verità su mio padre anch'essi mai conosciuto ho saputo che è lui l'assassino che aveva ucciso mia madre, volevo cercare giustizia affrontando mio padre in combattimento....... ma ne usci morto con lo scontro mi portarono in clinica ospedaliera per riuscire a salvarmi la vita, quando ormai le speranze sembravano perse ne uscii soppravissuto portando odio e rancore verso quell'essere nemmeno umano non degna di essere chiamato padre.......e ora eccomi qui a non mostrare mai il mio lato debole come lo sono sempre stato...... un fallito> conclude con tono pieno di disprezzo sento infatti che è diventato rigido si separa da me prima che possa rispondergli, mi giro verso di lui e vedo i suoi occhi farsi gialli come l'oro, ma spenti.....
Trevor : < Esco se non ti dispiace> dice nervoso e freddo uscendo fuori;

Passano delle ore facendomi preoccupare, sarà anche un ragazzo da qui stare alla larga eppure non ci riesco eccomi qui ad aspettarlo in quello stesso punto di prima, sperando di vederlo fino a quando non lo vedo ritornare ma aspetta..... cosa sono quelle ferite ?! appena rientra gli vado incontro stringendolo a me, sento che si irrigidisce poi ricambia la stretta, noto le sue ferite sul petto la schiena e sul braccio perfortuna non gravi, non dico nulla portandolo in bagno dove cerco un kit di pronto soccorso lo trovo subito.....
Trevor : < Non ne ho bisogno finiscila.....> dice con tono sbuffando con occhi al cielo, gli tiro un rotolo di bende in faccia
< Ancora che dici qualcosa ti trancio le palle facendotele ingoiare !> dico irritata fronteggiandolo
Trevor : < Non ne sarei così sicuro piccola mi servono semmai per far godere entrambi......> dice sfacciato ghignante
< Ma anche ridotto così non perdi il tuo bipolarismo ?> dico sospirando prendendo nel cottone mettendo l'acqua ossigenata
Trevor : < Adoro farti incazzare perché adoro troppo vederti mutare in aggressiva oltre che notare 2 righette sopra alla fronte, per non parlare di quando diventi rossa e imbarazzata, ma in realtà ti piace quando parlo così o ti tocco......> sussurra ghignando " Posso non ammazzarlo?!" . " Tanto so quanto ti faccio eccitare e bagnare specialmente sotto...... dove vorrei tanto affondare la mia spada......"
Di chi era questa voce ?! se era la sua..... madonna ora ti faccio vedere io mister dotato e bipolare ! gli metto il cotone pieno di disinfettante sopra alla ferita più grave sul pettorale sinistro
Trevor : < Ma sei pazza ! dio mio che dolore.......> ringhia sospirando dimenandosi dal cotone che era premuto
< Così la smetti di fare il mago parlandomi nella mente ora stai fermo!> faccio la stronza mettendomi seduta sulle sue gambe, continuando a tamponare con più calma con attenzione per non fargli male, dopo avergli trattato le ferite con cura, prendo delle bende mettendogliele sui punti feriti più gravi, sento il suo sguardo intenso attento e allo stesso tempo rassegnato stando in silenzio "Alleluja chiudi la bocca quando vuoi ?!" mi alzo da lui avendo finito vado a sdraiarmi sul letto noto le altre coppie dormire buon per loro;

Il vero destino è reale ...... il nostro cambiamento inizia da oraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora