La vita in una pirouette

Capitolo 4

Ed ecco il suono della mia amata sveglia.
Mi alzo con una fatica immane metto le prime cose che trovo sulla sedia ed esco con le cuffiette nelle orecchie.
Fuori dalla porta non posso credere a quello che vedo.
ANCORA LUI
È UNO STALKER NE SONO SICURA.
"Ciao ballerina" dice Lorenzo con un'allegria che non capisco come fa da avere alle 7 del mattino.
"Ciao" dico seccata e gli passo di fianco per incamminarmi a scuola.
"Ehi mi degni di accompagnarti a scuola o no?"
"Risponditi da solo "
"Ah abbiamo qualcuno che non sopporta la mattina"
" Dai ma da che cosa lo deduci?!" Dico con nervosismo.
Odio le persone che parlano la mattina,ma è tanto difficile starsene un po' zitti?
"Ah ma quanto sei simpatica"
"Touchè!"
Mi giro e noto che siamo già arrivati a scuola .
Me ne vado nella mia classe senza neanche fermarmi a salutarlo.
Le lezioni,come al solito sono di una noia atroce.
Poi oggi la prof di italiano si è messa ad urlare ed è impazzita per un motivo che ancora cerco di capire.
Mi avvio per andare a casa ma vengo interrotta dalla persona più odiosa sulla faccia della terra.
Francesca.
"Oh ma guardate come si è vestita oggi margherita, ma dove compri i vestiti al mercatino dell'usato?" E si mette a ridere che manco un'oca strozzata fa questi versi.
" È sempre un piacere rivederti, ma almeno se mi devi insultare abbi un po' di fantasia sono almeno tre anni che mi dici le stesse cose ,ormai non fanno più effetto" dico mentre le sue amichette iniziano a ridere di gusto.
Faccio per andarmene ma lei mi urla "STAI LONTANA DA LORENZO ALTRIMENTI TE LA VEDRAI CON ME!"
"Oddio che paura" dico ironica .
Arrivata a casa vado diritta in camera e noto che c'è la finestra aperta.
Non pensavo di averla lasciata aperta però conoscendomi potrei anche essermelo dimenticata.
Vado a chiudere la finestra e sul davanzale trovo un girasole con attaccata una busta.
Ma che ???
Apro la busta e rimango stupefatta da quella che c'è scritto.
Un girasole per la ragazza  più solare che abbia mai conosciuto.
Soprattutto al mattino:)
Lorenzo.
MA COME FA A SAPERE CHE I GIRASOLI SONO I MIEI FIORI PREFERITI?
Uno stupido sorrisetto mi spunta in viso e scuoto la testa per allontanarlo.
Ma questo non capisce proprio nulla.
Dopo aver chiuso la finestra mi giro e caccio un urlo.
Non ci posso credere.
Ancora lui.