Era ormai passata una giornata da quando ci eravamo messi in viaggio, "Fra, Guarda" mi disse lore, notai che per terra c'erano delle impronte "Sembrano fresche" aggiunse poco dopo averle toccate "E non sembrano degli zombie" dissi " Come fai a dirlo?" Chiese Nicola "guarda qui" dissi indicando delle tracce di zombie altrettanto fresche "Vedi la differenza?" Chiesi a Nicola "No" fu la sua risposta "Guarda le due tracce a confronto, lo zombie trascina il piede per poi alzarlo l'umano invece lascia l'orma così come poi tante volte succede che lo zombie non lascia l'orma completa.. e poi questo è uno stivale" gli spiegò lore "Comunque abbiamo un problema" dissi facendo ritornare l'attenzione su di me "Ossia?" Chiesero tutti quanti "Ribelli o Sopravvissuti" "Quindi? Che facciamo?" Chiesero gli altri "Semplice, Ci dividiamo" fu la mia risposta. "Allora... Alessia,Lore e Ester vanno a est, Nicola, Kiara e Vale vanno a ovest; io vado a nord, aspettate il mio segnale." Appena ebbi finito di dire queste parole mi diressi alla torre, salì le scale e arrivato in cima uccisi una guardia senza nemmeno fare fatica, poi feci segno a Lore e a Nicola di muoversi e, mentre guardavo dall'alto per individuare un posto dove passare la notte notai un arma, un fucile da cecchino che però aveva una particolarità, una levetta che permetteva all'arma di diventare un arco. "Questa è mia" fu la prima cosa che pensai non appena la vidi. Nel frattempo vidi anche una casa ancora integra, scesi e raggiunsi Lore "Ho trovato dove ci fermiamo per stanotte." dissi "Magnifico" fu la risposta "Vado a chiamare gli altri, aspettatemi qui." Dissi mentre mi dirigevo dagli altri; dissi a loro che avevo trovato un posto dove dormire. E in fretta e furia raggiungemmo gli altri, però, poco prima di raggiungerli sentì Alessia Lore e Ester gridare aiuto, in pochi secondi avevo già in mano le katane "usa il cecchino" mi disse Nicola "Hai ragione" e così, in quattro e quattr'otto mi trovai di nuovo in cima alla torre. Decisi di usare l'arco per fare ancora più in fretta, "Nicola, Kiara, scendete e tenete d'occhio la strada; Vale tu coprili dall'alto." Nel frattempo io tesi l'arco e presi la mira e non appena scoccai la freccia vidi il corpo di un uomo a dir poco enorme cadere a terra a peso morto. "Merda, sono troppi!" Furono le uniche parole che uscirono dalla mia bocca poco prima di scendere dalla torre e correre con le katane in mano verso il gruppo di uomini. "Alessia!" Urlai. Ormai non ci vedevo più dalla rabbia. La prima persona che liberai fu Alessia e poi mi scagliai sull'uomo che teneva Lore bloccato. "Francesco, una mano?" mi disse Alessia che ne aveva tre addosso, mi lanciai e in un attimo Alessia era libera "Scappa" le dissi" Voglio aiutarti" rispose "Vai!" dissi "Io voglio aiutare" mi ridisse "Lore, prendi Alessia e Ester e vai!" "Ok." Mi rispose semplicemente. In due minuti ero solo contro cinque persone due volte più grosse di me e, ovviamente, ebbero la meglio e venni catturato.
***Lore POV***
"Perché l'hai fatto?" mi disse Alessia con le lacrime agli occhi. "Ho fatto quello che dovresti fare anche tu, mi sono fidato di Francesco" le risposi semplicemente "E ora?" "Semplice, andiamo a cercarlo che se lo conosco bene si è fatto catturare apposta per finire bene il lavoro" non appena ci raggiunsero gli altri ci dirigemmo a cercare Francesco; "Guarda Alessia, un segno lasciato dalla katana di Francesco." dissi "Seguiamole" rispose, e così dopo circa venti minuti di cammino ci trovammo davanti a un edificio. Non c'era nessun dubbio, Fra era lì dentro. E senza la minima esitazione entrammo nell'edificio.